CONTEE
Contea di Alba
(Județul Alba)
Bandiera adottata in data non conosciuta, bicolore obliquo bianco-rosso; nel cantone lo stemma, grande 1/4 dell'altezza del vessillo: semipartito-troncato, nel 1° d'azzurro al legionario romano d'argento che tiene una lancia dello stesso con la mano destra e uno scudo di nero caricato dalle lettere VRR (virtus romana rediviva) pure d'argento con la sinistra; nel 2° di rosso, alla porta della fortezza, ad arco d'argento, con due torri merlate, avente all'ingresso lo stemma della Moldavia; nel 3° d'oro al sigillo di Avram Iancu (un abete verde incorniciato dalla scritta SIGILLU PRAEFECTUREI AURARIE GEMINE). Proporzioni 2:3.
Contea di Arad
(Județul Arad)
Contea di Bihor
(Judeţul Bihor)
Bandiera adottata in data non conosciuta, bicolore orizzontale rosso-blu con lo stemma nel centro (concesso nel 1998): la torre richiama l'antica Fortezza di Biharia, appartenente al voivode Menumorut che resistette per 13 giorni all'assedio ungherese (alla fine del X sec.); i cinque steli di grano legati con un nastro e il grappolo d'uva fanno riferimento ai principali prodotti agricoli ed economici della Contea; la pergamena contiene il testo di Deșteaptă-te, române! (= Svegliati, popolo rumeno. L'inno nazionale della Romania), è stato oggetto di riprogettazione nel 2013 dopo che un insegnante locale, Claudiu Damian, ha scoperto che il testo sul rotolo era scritto erroneamente in greco, piuttosto che in cirillico (l'alfabeto originale usato da Andrei Mureşanu per scrivere il testo della poesia) o in alfabeto latino. La fascia ondata è per i fiumi che bagnano il territorio, Crișul Repede, Crișul Negru e Barcău, i pesci la fauna ittica. Proporzioni 2:3.
Contea di Buzau
(Județul Buzău)
Bandiera adottata il 29 giugno 2020, con l'allegato n. 4 dello Statuto di contea. Bianca caricata dallo stemma: d'azzurro, alla chiesa d'argento, mattonata di nero, di profilo, con torre coperta a destra, aperta da a una finestra circolare e un'altra ad arco sopra; sulla facciata laterale ci sono tre finestre ad arco, due davanti alla navata e una davanti all'abside; il tetto ha sui fianchi, in alto, due globi crociferi, terminati con una croce latina; sull'edificio si erge un'aquila reale d'oro, con la testa protesa, ad ali aperte e volo abbassato. In punta, in campo rosso, una spilla d'oro a forma di uccello stilizzato, con diversi alveoli, di forme diverse; in campo d'oro, un grappolo d'uva rossa, con un picciolo, due foglie di vite e un piccolo gambero di fiume verde. Nella parte inferiore dello scudo, sotto forma di un arco circolare il nome JUDEŢUL BUZĂU (= Contea di Buzau) in lettere d'oro. La chiesa richiama l'antica diocesi di Buzau; la fibula è il pezzo principale del tesoro di Pietroasele, conosciuta come Cloşca cu puii de aur; l'uva è per la viticoltura, fonte primaria della contea. Il bianco significa purezza, pulizia e neutralità. Proporzioni 2:3.
Contea di Cluj
(Județul Cluj)
Bandiera adottata in data non conosciuta, blu caricata da uno stemma dello stesso colore, bordato d'oro, con due leoni affrontati che mantengono una quercia sradicata, che simboleggia la Muntenia (Valacchia), la Transilvania e la Moldavia, segno tratto dal sigillo del principe Michele il Coraggioso (Mihai Viteazul), il primo sovrano che riuscì a riunire sotto il suo scettro tutti e tre i "Principati danubiani", che dalla fine del XIX secolo formano la Romania.
Contea di Covasna
(Județul Covasna)
Bandiera adottata con decisione n. 989/2021, ma lo stemma è del 2007. Il braccio che impugna la spada si riferisce all'eroismo e alla protezione del territorio; Il cuore è simbolo di sacrificio, patriottismo. Il sole splendente e la luna crescente sono anche simboli della nazione Szekler (=Secleri; Terra dei Siculi), concesso nel 1437 da re Sigismondo. Le tre stelle simboleggiano i tre ordini Siculi - nobili, cavalieri e gente comune - ma si riferiscono anche ai tre territori Sepsi, Kézdi e Orbai, che si unirono in un'unica unità territoriale chiamata Háromszék (letteralmente "tre seggi").
Contea di Dambovita
(Județul Dâmbovița)
Contea di Giurgiu
(Județul Giurgiu)
Bandiera adottata in data non conosciuta, celeste con lo stemma (approvato con Regolamento della giunta di Contea nel 2009, n. 669) nel centro: le 3 querce rappresentano il vecchio stemma della contea di Vlașca, a simboleggiare le foreste di querce che un tempo costituivano la foresta di Vlăsiei; l'ascia da battaglia e la mezzaluna ricordano la lotta anti-ottomana e la prestigiosa vittoria ottenuta dal principe Michele il Coraggioso (Mihai Viteazul) nella battaglia di Călugăreni del 23 agosto 1595; l'elmo romano simboleggia la discendenza latina degli abitanti ed infine il timone e la fascia ondulata simboleggiano la navigazione sul fiume Danubio.
Contea di Hunedoara
(Județul Hunedoara)
Contea di Ialomita
(Județul Ialomița)
Bandiera adottata in data non conosciuta. L'azzurro è il cielo limpido della steppa di Bărăgan; il giallo è per i campi di grano, la contea è conosciuta come il granaio della Romania, mentre il verde è la pianura. Nel centro lo stemma: nel 1° di rosso, alla piastrella con il segno della croce, realizzata in oro, recente ritrovamento archeologico che attesta la cristianità nella zona; nel 2° d'azzurro, un fascio di grano, d'oro, su pianura di verde, che simboleggia la principale ricchezza della Contea di Ialomița; nel 3° d'argento al ponte di nero che galleggia su un'acqua increspata d'azzurro, il Danubio.
Contea di Maramures
(Județul Maramureș)
Contea di Prahova
(Județul Prahova)
Contea di Satu Mare
(Județul Satu Mare)
Bandiera attestata nel 2019. Bianca con nel centro lo stemma: nel 1° quarto di rosso, il cervo d'argento rappresenta il coraggio, la grandezza, l'audacia, è un elemento di azione; nel 2° d'azzurro, l'albero rappresenta il frutto, il compimento, la mela d'oro considerata come l'albero della vita. La chioma quadrata significa equilibrio attraverso i quattro elementi: terra, aria, fuoco e acqua; nel 3° d'azzurro, le spighe d'oro rappresentano il frutto, la ricchezza della terra, la tradizione e le ampie pianure; nel 4° di rosso, l'uva d'argento è un elemento specifico della ricchezza del territorio, rappresenta il vino, la sua sacralità. In cuore uno scudo d'oro (simbolo di grande stima) c'è la torre di rosso, che simboleggia le radici storiche della contea situata all'incrocio dei confini con l'Ucraina e l'Ungheria, i triangoli laterali blu e rossi, richiamano proprio i vessilli ungheresi.
Contea di Sibiu
(Județul Sibiu)
Contea di Timis
(Județul Timiș)
Bandiera adottata dalla Contea con Regolamento del 17 aprile 2003, n. 32. Bianca, bordata di giallo-oro, con nel centro lo stemma (approvato con Decisione del 30 maggio 2002, n. 541), di rosso, il leone armato, caratteristico del Banato di Timişan, simboleggia i difensori del territorio e della cristianità contro gli ottomani; il leone brandisce la spada vittoriosa di Pavel Chinezu, commessa da Timiş; il muro d'oro simboleggia la fortezza di Timisoara; il sole dorato simboleggia, attraverso la sua posizione, gli alti traguardi per i quali hanno combattuto gli eroi di questa terra; la luna d'argento rappresenta la gemella del sole; in punta la fascia ondulata d'argento, in campo azzurro, rappresenta il fiume Timiş, che dà il nome alla contea.
Contea di Valcea
(Județul Vâlcea)
Bandiera adottata con Decisione del Consiglio di Contea del 31 agosto 2020, n. 168, cap. I. Bianca con lo stemma (approvato con Regolamento del governo rumeno il 30 settembre 1998, n. 684) nel centro e la scritta JUDEȚUL VȂLCEA in rosso. La parte superiore simboleggia la storia del territorio, l'epoca feudale con l'estrazione del sale, fonte importante di guadagno per i Țârii Româneşti (=Paesi Rumeni); la croce ortodossa rappresenta la cristianità; l'albero di melo l'agricoltura. Il bianco è simbolo di purezza. Proporzioni 2:3.