SPAGNA

Spagna

(Reino de España)

Bandiera di impiego generale, modificata nello stemma (ridisegnato) il 21 giugno 2014, tit. 1, regola 1, comma 1: "La bandera nacional es la compuesta por tres franjas horizontales, roja, gualda y roja, la gualda de doble anchura que las rojas". Ognuno dei quattro quarti rappresenta uno dei regni che furono riuniti per formare la prima vera Spagna nel XV secolo, ovvero nell'ordine, Castiglia (di rosso al castello aureo), León identificato nello storico leone, Aragona rappresentata dalla celebre Senyera (d’oro ai quattro pali rossi) ed infine Navarra (di rosso alla catena d’oro). Anche l'antico regno moro di Granada è inserito nel fondo dello stemma, con un frutto di melograno. Il fleur de lys in palo posto al centro degli stemmi dei regni rappresenta la casa reale regnante dei Borbone-Angiò, mentre le due colonne a lato dello scudo accompagnate dal motto "plus ultra" (dal latino, "più oltre") richiamano le scoperte e le conquiste spagnole in America: le colonne infatti sono le mitologiche Colonne d'Ercole poste sullo Stretto di Gibilterra, passaggio obbligato per l'Oceano Atlantico), che rappresentano Gibilterra e Ceuta. Sulla colonna recante la scritta "Plus" poggia la corona imperiale, sull'altra la colonna reale. Lo storico e tradizionale motto "Plus Ultra" rimpiazzò il precedente "Non Plus Ultra" (=Non più oltre) che campeggiava prima della scoperta dell'America, dato che la Spagna era considerata "il punto più occidentale" della Terra. 

La bandiera descritta nella Costituzione è la versione semplice di uso civile privata dello stemma nazionale. Può essere usata dalla popolazione e da associazioni non amministrative. I privati sono comunque autorizzati a sventolare a loro piacimento questa o la versione di Stato. I colori non hanno una interpretazione ufficiale, erano tratti dall’antica tradizione araldica spagnola, in particolare dagli stemmi di Castiglia, di Aragona e di Navarra e sono stati codificati ufficialmente dal Decreto Reale n. 441/1981 del 27 febbraio 1981. Proporzioni 2:3.

Nomignolo

Rojigualda (=rosso-oro), anche sangre y pus

b. nazionale 1.1.1928-1931_29.8.1936-1981
b. nazionale 1.1.1928-1931_29.8.1936-1981

1.

  • 1516-1785: Regno di Spagna (Reino de España)

Bandiera di Spagna e dei domini spagnoli, diffusa soprattutto nelle Americhe e nei Paesi Bassi, dalla salita al trono di Carlo I d'Absburgo il 14 marzo 1516 al 1785. La croce di San'Andrea nodosa di Borgogna rossa in campo bianco, venne utilizzata durante la Guerra dei Cent'Anni in Francia, dal duca Giovanni 'senza Paura' di Borgogna; fu Filippo I il Bello che, nel 1506, dopo aver sposato la regina Giovanna I di Castiglia, introdusse in Spagna il segno distintivo della casa di sua madre, Maria di Borgogna. La croce, era detta “nodosa” perché formata da due rami d’albero completi dei tronconi della potatura e Sant'Andrea è il patrono della Borgogna.

2.

  • 1580-1700: Regno di Spagna (Reino de España)

Bandiera introdotta nel 1580 sotto il regno di Filippo II, nato d'Absburgo. Lo stemma, coronato e contornato dal collare dell'Ordine del Toson d'Oro, corrispondeva a quello della dinastia asturiana. Tralasciando le partiture, si riconoscono le armi di Castiglia e Leon, di Aragona e di Sicilia, di Granada, d'Austria e di Borgogna antica, di Borgogna moderna e del Brabante; sull'ombelico uno scudetto con Fiandre e Tirolo e nel posto d'onore lo scudo del Regno del Portogallo, unito alla Spagna dal 1580 al 1668. Tale tipologia durò sino al novembre 1700, quando il trono di Spagna (termine entrato in Costituzione solo nel 1808) passò da Carlo II a Filippo V ed ebbe inizio la dinastia dei Borbone.


3.

  • 1700-1746: Regno di Spagna (Reino de España)

Bandiera di stato, dei forti e degli stabilimenti della marina in uso dal 1700 al 1746. Filippo V, proclamato re di Spagna il 24 novembre 1700, introdusse sui vessilli bianchi il nuovo stemma reale recante le armi inquartate di Castiglia e Leon con la novità dello scudetto di Angiò con i tre gigli d'oro in campo azzurro, che sottolineavano l'origine francese del sovrano (era figlio del Delfino di Luigi XIV), ribadita dall'aggiunta del collare dell'Ordine dello Spirito Santo intorno allo scudo.

Spagna

4.

  • 1746-1761: Regno di Spagna (Reino de España)

Verso il 1746, anno della salita al trono di Ferdinando VI, lo stemma sopra descritto appare ovale, circondato dal collare dell'Ordine del Toson d'Oro arricchito da un nastro rosso; un altro nastro azzurro allude all'Ordine dello Spirito Santo. 


5.

  • 1761-1785: Regno di Spagna (Reino de España)

Dal 1761, sotto il successore di Ferdinando VI, suo fratello Carlo III, salito al trono nel 1759, lo stemma sulla bandiera di stato era completo delle armi delle antiche e nuove acquisizioni, così come appariva sullo stendardo reale.

Spagna

6.

  • 1785-1873 e 1875-1931: Regno di Spagna (Reino de España)

I vessilli spagnoli erano generalmente bianchi, producendo enormi problemi di identificazione e confusione in mare tra le navi da guerra (in particolare quella del Regno di Napoli era nel suo insieme molto simile). Per evitare questo, Carlo III incaricò il suo ministro della marina, Antonio Valdés y Bazán, per un progetto per la sostituzione della bandiera navale. Tra i dodici bozzetti presentati al concorso, con Regio Decreto del 28 maggio 1785 ne vennero scelti due a strisce orizzontali disuguali di rosso-giallo-rosso, che variavano solo per le dimensioni delle strisce, e utilizzate la prima per la Marina Militare e la seconda per quella mercantile, bandiere chiaramente distinguibili da quelle degli altri paesi. 


7.

  • 1873-1874: Repubblica Spagnola (República Española)

Durante il breve periodo della "Prima" Repubblica, proclamata l'11 febbraio 1873 e caduta il 29 dicembre 1874, non si fece in tempo a cambiare i colori della bandiera, fu progettato di introdurre una fascia viola al posto della rossa in basso. Ci si limitò ad eliminare la corona reale sopra lo scudo. 

Repubblica Spagnola

8.

  • 1931-1939: Repubblica Spagnola (República Española)

La bandiera "carlista" venne ammainata con la proclamazione della "Seconda" Repubblica e un Decreto del 27 aprile 1931 con l'art. 2, determinò l'adozione della "Bandera Nacional como compuesta por tres franjas, roja, amarilla y morado, llevando en el centro de la segunda el escudo que, a falta de mejor definición, se señaló como el que habia figurado en las monedas de cinco pesetas de 1869, ésto es: Castilla, Leon, Aragon, Navarra sin la esmeralda, y Granada en punta, acoladas la columnas de Hércules, sin coronas, y basadas en tierra y con un unico listón entrelazándolas con la leyenda "Plus Ultra", al timbre corona mural", il porpora (più esattamente morado, color della mora), tratto forse dallo stemma del Leon, e considerato simbolo della lotta contro i privilegi feudali. Proporzioni 3:5.

b. nazionale
b. nazionale


9.

  • (A.-B.-C.) 1939-1981: Stato Spagnolo (Estado Español)
  • 1981-2014: Regno di Spagna (Reino de España)

Allo scoppio della guerra civile (18 luglio 1936), hanno proliferato bandiere diverse. Per evitare questo, il presidente del Consiglio di Difesa Nazionale (Junta de Defensa Nacional), il generale Miguel Cabanellas Ferrer, firmò un decreto in data 29 agosto 1936, che recuperava la tradizionale bandiera, nel suo unico articolo dice: "la bandiera bicolore, rosso e gialla, è ripristinata come bandiera della Spagna". Il 1° aprile 1939, al termine della guerra civile, tornò a sventolare su tutto il territorio nazionale. Un altro decreto dell'11 ottobre 1945, ne ha disciplinano l'uso e la forma e in dettaglio le caratteristiche della bandiera nazionale. Con il ritorno alla democrazia nel 1975 e il restauro della Casa Borbone questo regolamento è stato sostituito dal Regio Decreto n. 1511/1977 del 21 gennaio 1977, la bandiera di impiego generale, descritta nella Costituzione del 31 ottobre 1978 all'art. 4 comma 1, adottata in seguito all'entrata in vigore (legge del 5 ottobre 1981, n. 33) del nuovo stemma decisamente semplificato rispetto alle versioni passate, approvata con legge n. 39/1981 del 28 ottobre 1981 e sancita nella nuova Costituzione in vigore dal 27 dicembre successivo. 

(9A.) b. 2.2.1938-11.10.1945
(9A.) b. 2.2.1938-11.10.1945
(9B.) b. 11.10.1945-21.1.1977
(9B.) b. 11.10.1945-21.1.1977

(9C.) b. 21.1.1977-19.12.1981
(9C.) b. 21.1.1977-19.12.1981
b. di Spagna 1981-2014
b. di Spagna 1981-2014






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