PERU'

Perù

Repubblica del Perù

(República del Perú, Piruw Ripuwlika, Piruw Suyu)

Bandiera di stato (nacional), da guerra e della marina da guerra. Nel 1950 il dittatore Manuel Odría modifica la bandiera e gli ha dato la sua forma attuale. La bandiera è “ufficialmente” usata de facto. Sulla striscia centrale è posto lo stemma di stato, adottato insieme alla bandiera. Esso raffigura tre rappresentanti locali dei regni animale, vegetale e minerale: un lama, un albero di china e una cornucopia traboccante di pepite d’oro. Lo scudo è sormontato da una corona di quercia, in onore della capitale Lima e affiancato da rami di palma e di alloro. Questa versione, oggi riservata ad alcune bandiere, non è quella ufficiale, la quale è priva dei rami e accollata a un trofeo di vessilli, così come appare sullo stendardo presidenziale. Come in molti altri paesi, la bandiera civile usata dai privati cittadini ha solo le strisce, mentre quella con lo stemma è riservata per il governo e a scopi ufficiali. Il rosso simbolizza il sangue versato per la libertà mentre il bianco sta per la giustizia e la pace. Proporzioni 2:3.

Giorno della Bandiera / Dìa de la Bandera

7 giugno

Nomignolo

La Enseña Nacional

Colori

 


1.

  • 1820: Perù

Una prima bandiera venne alzata il 14 maggio 1820, in coincidenza con la dichiarazione dell’indipendenza del Perù decretata dall’ammiraglio Miller, un inglese. Era blu, è stato detto che essendo l'ammiraglio un uomo di mare, scelse il blu per il colore "che rappresenta il mare", altri, sostengono che era un riconoscimento alla bandiera dell'Argentina, creata dieci anni prima dal Belgrano; nel centro il sole d'oro, "Sol de los Incas", dispensatore di vita, secondo la cosmovisione andina (probabilmente rappresentava il dio Inti).


2.

  • 1820-1822: Repubblica del Perù (República del Perú)

La bandiera di stato (nacional) venne stabilita il 21 ottobre 1820, quando José de San Martín arrivò con il suo Esercito delle Ande dall’Argentina e dal Cile, divisa da linee diagonali in quattro campi, due superiori e due inferiori con uno stemma al centro (“Se adoptará como bandera nacional del país una de seda, o un lienzo, de ocho pies de largo y seis de ancho, dividida por líneas diagonales en cuatro campos, blancos los dos de los extremos superior e inferior, y rojos los laterales; con una corona de laurel ovalada, y dentro de ésta un Sol naciente detrás de altas cordilleras que se levantan sobre un mar en calma. El escudo puede estar pintado o bien bordado, pero cada objeto debe conservar su color: la corona de laurel debe ser verde y tiene que estar ligada en su parte inferior con una cinta de color dorado; azul la parte superior que representa el firmamento; amarillo el Sol con sus rayos; las montañas de un color marrón oscuro, y el mar entre azul y verde”). Era in origine la bandiera della legione peruviana aggregata all’esercito cileno-argentino, guidato dal de San Martín. Non si conosce l'origine esatta di questa bandiera, anche se ci sono varie ipotesi. Una tradizione letteraria, scritta nel 1917, narra che il generale de San Martin, dopo l'arrivo a sud di Pisco (ora Baia d'Indipendenza), ebbe  l’ispirazione dei colori vedendo dei parihuanes, alcuni fenicotteri dalle ali rosse e petto bianco, da cui egli trasse auspici favorevoli per la lotta contro gli spagnoli ed avrebbe esclamato: "Ecco la bandiera della libertà". Gli storici della Prima Repubblica peruviana danno una spiegazione diversa. Secondo loro, la bandiera rosso e bianca di José de San Martín fu presa dal colore rosso della bandiera del Cile e il bianco dalla bandiera dell’Argentina, per il riconoscimento dato da questi soldati che parteciparono nell’esercito per l’indipendenza. La bandiera mercantile non aveva emblema. Proporzioni 6:8.

Repubblica del Perù

3.

  • 1822: Repubblica del Perù (República del Perú) 

Quando gli indipendentisti presero il potere, il 15 marzo 1822 venne decretata in via provvisoria un'altra bandiera dal marchese José Bernardo de Tagle, supremo delegato, durante un viaggio a Guayaquil: La bandera nacional del Perú se compondrá de una faja blanca transversal entre dos encarnadas de la misma anchura, con un sol también encarnado sobre la faja blanca, fu introdotta a causa delle difficoltà di fabbricazione del vecchio modello. Il sole era tratto dallo stemma personale del generale San Martín ed era anche un simbolo di tradizione incaica. Non figurava sulla versione mercantile. Modificata il 31 maggio dello stesso anno.


4.

  • 1822-1825: Repubblica Peruviana (República Peruana)

Bandiera di stato e della marina da guerra, stabilita in via provvisoria con decreto del 31 maggio 1822: La bandera de la buques de guerra, plazas marítimas y sus castillos, será de tres listas verticales o perpendiculares, la del centro blanca y las de los extremos encarnadas, con un sol también encarnado sobre la lista blancasostituita il 25 febbraio 1825, con la versione definitiva (con lo stemma al centro). Variante a strisce orizzontali della bandiera precedente, cambiata perché ritenuta troppo simile a distanza alla bandiera spagnola. Il marchese José Bernardo de Tagle, era consapevole della temporanea adozione della bandiera, ma disse che la situazione vissuta in quel momento (guerra contro l’esercito spagnolo) non permetteva una legge per l’adozione definitiva.


5.

  • 1825-1950: Repubblica Peruviana (República Peruana)

Bandiera di stato (nacional), da guerra e della marina da guerra, adottata dal Congresso Costituente, con legge del 25 febbraio 1825, art. 3: “El pabellón y la bandera nacional estarán formados por tres franjas verticales, las dos de los extremos rojas, y la interior blanca, en el centro de la cual se colocará el escudo de armas con su timbre, abrazado este por su parte inferior de una palma a la derecha y una rama de laurel a la izquierda, entrelazadas entre sí. El pabellón de la marina mercante será sencillo, sin escudo ni ningún otro insignia”.