BARBADOS

Barbados

(Barbados)

Bandiera nazionale, di stato e mercantile adottata il 30 novembre 1966 e fu scelta per concorso pubblico vinto dal professor Grantley Winston Prescod tra più di un migliaio di disegni inviati. L’azzurro oltremare e il giallo carico rappresentano il mare e le spiagge dell’isola. Il tridente, l’emblema di Nettuno, dio del mare, allude alla storia e all’economia del paese, costantemente legate all’ambiente marino e simboleggia con le sue tre punte le prerogative principali della democrazia “del-per il-con il popolo”; ricorda però anche il tridente della Britannia sul badge coloniale, ma è spezzato, come segno della fine della condizione di dipendenza dal Regno Unito. Proporzioni 2:3.

Nomignolo

 

The Broken Trident


1.

  • 1885-1958/1961-1966 [Regno Unito]: Colonia Britannica di Barbados (Barbados Island)

Come colonia britannica ebbe una classica Blue Ensign, che possiamo datare intorno al 1880, riportante al battente il suo stemma coloniale. Questo badge rappresentava la figura allegorica di Britannia, cinta nel capo da una corona, sorretta in mare da due cavalli marini, uno bianco e l'altro scuro, e che tiene in mano un globo e nell'altra un tridente. Era ispirato ad un antico sigillo risalente al 1650. Fino ai primi anni del XX secolo il nome del paese vi appariva come Barbadoes


 2.

  • 1958-1961 [Regno Unito]: Colonia Britannica di Barbados (Barbados Island)

Nel 1958 al momento del raggiungimento dell’autonomia, all’interno della Federazione delle Indie Occidentali, il badge sulla bandiera venne modificato, figurava lo stemma dell’isola al completo, con un cartiglio su scritto il motto in inglese PRIDE AND INDUSTRY, con cui si metteva l’accento all’amor proprio e all’industria (per il benessere di se stesso e dell’isola). La bandiera venne abbandonata nel 1961.

Colonia Britannica di Barbados