TRENTINO-ALTO ADIGE


(Regione Autonoma Trentino-Alto Adige; Autonome Region Trentino-Südtirol;

Region Autonoma Trentin-Südtirol)

La bandiera non ha origini antiche, deriva con molta probabilità dal tricolore francese. Con la rioccupazione austriaca degli Asburgo, completata nel 1814 dal Bellegarde ai danni di Eugenio di Beauharnais, il bicolore Trentino-Altoatesino venne del tutto abbandonato, quale simbolo del trascorso regime napoleonico. Con esso, infatti, certamente si identificava. Riguardo al Trentino, il primo segnale pubblico delle intenzioni austriache di dissolvere l'esercito italiano consistette nel divieto, impartito dal Bellegarde il 13 giugno 1814, di indossare coccarde tricolori, evidentemente assai diffuse. Con certezza l'imperatore Francesco II e Bellegarde erano piuttosto convinti che non fossero, nel frattempo, maturati altri legami. Ci sono varie versioni sull'origine esatta della bandiera. Una sostiene che la bandiera venne creata dopo la Prima Guerra Mondiale, mentre l'altra dice che fu tutto un caso, soprattutto perché si pensava che etnie così differenti, come quella austriaco-tedesca e quella italiana, non avessero mai condiviso un territorio. Il vessillo consiste in uno stemma, che contiene le aquile rosse sudtirolesi (Alto Adige/Südtirol) e nere di San Venceslao (Trentino) simboli storici delle due province, che si stagliano su uno sfondo bianco e azzurro, colori che rappresentano, secondo alcuni, il cielo e la neve o i ruscelli della regione e le nubi che ricoprono i ghiacciai dei monti, ma sono anche i colori sui quali erano portati in antico gli stemmi di Trento e Bolzano rispettivamente. Il Trentino-Alto Adige è regione a statuto speciale dal 1948. Le due parti che la compongono, Il Trentino e l'Alto Adige/Südtirol, costituiscono a loro volta due province con particolari prerogative di autonomia definite nel 1972. La bandiera, in uso (limitato) dal 1995, riprende le caratteristiche del gonfalone, compreso lo scudo con le aquile inquartate della provincia di Trento (1° e 4°) e di quella di Bolzano (2° e 3°). La bandiera, detta "dei pascoli", non è mai stata definita legalmente, al contrario dello stemma e del gonfalone, deliberati il 17 settembre 1982 e approvati con decreto presidenziale del 21 marzo 1983.


Province Autonome

BOLZANO ALTO ADIGE/BOZEN SÜDTIROL/BULSAN SÜDTIROL

TRENTO

[TRENTINO]