SERGIPE


Stato di Sergipe

(Estado de Sergipe)

Bandiera di stato d'uso corrente, discostata dal modello ufficiale per alcuni particolari: la legge parla di “um rectangulo em fundo azul claro de cobalto”, ma la bandiera utilizzata effettivamente ha il cantone quadrato, con l'azzurro più scuro, con la stella centrale più grande delle altre. Come quelle di Goiás e Piauí, la bandiera sembra derivata dal primo vessillo repubblicano, i colori rappresentano l'integrazione dello Stato al Brasile. Le cinque stelle stanno per i cinque fiumi che attraversano lo Stato, São Francisco, rio Japaratuba, rio Sergipe (il fiume che le da il nome, forse la stella più grande), rio Vaza-Barris e rio Real. Proporzioni 2:3.

1.

  • (...) [Brasile]: Provincia di Sergipe (Província de Sergipe)

Bandiera ufficiosa adottata dalla provincia (attestata nel 1858) e poi dallo Stato, soppressa forse negli anni trenta. Derivata da un’insegna in uso per la segnalazione delle navi (di solito questo tipo di insegna aveva una forma molto allungata, circa 16:1).


2.

  • 1920-1937 [Brasile]: Stato di Sergipe (Estado de Sergipe)

Bandiera di stato adottata ufficialmente il 19 ottobre 1920 con legge n. 795, ma già esistente come insegna di una compagnia di navigazione fluviale (flotta Coelho).  Le stelle sulla bandiera sono tante quanti gli estuari presenti sulla costa dello Stato, mentre il giallo e il verde rappresentano l'unione del Sergipe con il resto del Brasile. Autore: José Rodrigues Bastos Coelho, un uomo d'affari che sostenne la necessità per le navi brasiliane di mostrare la bandiera dello Stato federato di origine. Proporzioni 2:3.


3.

  • 1951-1952 [Brasile]: Stato di Sergipe (Estado de Sergipe)

Bandiera di stato, adottata il 30 ottobre 1951 con legge dello Stato n. 360, dopo la fine del divieto di adozione dei simboli regionali, era molto simile alla precedente ma con un significativo cambiamento, il rettangolo conteneva 42 stelle disposte in sei file di sette, a simbolizzare i comuni esistenti in quel momento. Dopo molte critiche, data la sua somiglianza col vessillo statunitense e al problema della creazione di nuovi comuni che potevano causare un cambiamento continuo nel vessillo, fu abolito con legge n. 458 del 3 dicembre 1952. Proporzioni 2:3.