ALGERIA

Repubblica Algerina Democratica e Popolare

(Al-Jumhūriyya al-Jazā’iriyya al-Dīmuqrāiyya al-Sha’biyya

الجمهورية الجزائرية الديمقراطية الشعبية, République Algérienne Democratique et Populaire)

Divenuta bandiera ufficiale dell'F.L.N. (Front de Libération Nationale del governo provvisorio, nel 1954, durante la guerra d'Algeria (contro gli occupanti francesi) e confermata dallo stato indipendente il 3 luglio 1962. Le sue caratteristiche furono definite ufficialmente il 25 aprile 1963 con la legge 63-1452 ed è stata fissata con l'art. 5, comma 1, della Costituzione. La bandiera ‘a terra’ è nazionale, civile e da guerra, ‘in mare’ è nazionale ed insegna civile; è verticale divisa di bianco e verde, con un crescente rosso ed una stella a cinque punte (leggermente inclinata verso il basso) dello stesso nel mezzo. La bandiera ha lo scopo di evidenziare il patrimonio culturale dell'Algeria; ci sono varie interpretazioni dei suoi elementi. Secondo Malek Chebel, il verde rappresenta l'Islam e il bianco rappresenta la purezza. Per Pierre Lux-Wurm, il verde e il bianco evocano i primi stendardi dell'Islam, dai tempi del profeta Maometto. La mezzaluna e la stella possono essere viste, rispettivamente, come simboli di luce periodica e luce permanente. Secondo Khaled Merzouk, la fascia verde rappresenta il verde (terra e agricoltura). Il bianco rappresenta la pace. La mezzaluna e la stella rossa sono simboli musulmani. La stella rappresenta più specificamente i cinque pilastri dell'Islam. Benjamin Stora fa inoltre avanzare il fatto che, in origine, i tre colori della bandiera rappresentavano i tre paesi del Maghreb e l' unione nordafricana. Proporzioni 2:3.


1.

  • 1958-1962: Governo Provvisorio della Repubblica Algerina (Gouvernement provisoire de la République Algérienne)

La Stella del Nord Africa (Étoile nord-africaine), fondata nel 1926, era un'associazione di lavoratori presieduta da Messali El Hadj, che si battevano per l'emancipazione dell'Algeria. I sostenitori di questo movimento si ispirarono a simboli e figure della resistenza contro la colonizzazione francese. Così essi consideravano l'emiro Abd el Kader come colui che aveva tenuto a battesimo una prima bandiera algerina dai colori bianco e verde, costui nel 1840 oppose una strenua resistenza alla penetrazione francese, anzi, secondo la tradizione non comprovata, sarebbe stato lo stesso emiro a disegnare il vessillo.

La storia della creazione della bandiera attuale ha dato luogo a diverse ipotesi. Secondo una ricerca condotta dallo storico algerino M. Yahia ci dice che la foggia della bandiera fu fissata nel 1934 e confezionata da Emilie Busquant, moglie di Messali El Hadj, che i colori furono scelti da Benachenhou Hocine. Uno studio storico di Mohamed Ghnanèche riferisce che nel 1940, fu adottata un'altra bandiera, con la stella rossa e mezzaluna di colore bianco, nella parte superiore del drappo. Successivamente passata al Partito del Popolo Algerino (P.P.A.) per acquisire la sua forma attuale nel 1943, nello stesso anno ne apparve un’altra, vicino al nazionalista Ferhat Abbas e ai sostenitori del Manifesto della Libertà.

Governo Provvisorio dell'Algeria