UNIONE EUROPEA

(Union Européenne, Europaïsche Union, Europese Unie,

European Union, Europæiske Union, An tAontas Eorpach, Europaïké 'Enose,
Unión Europea, União Europeia, Euroopan Unioni, Europeiska Unionen,
Evropská Unie, Euroopa Liit, Eiropas Savieniba, Europos Sajunga, Európai Unió,
Unjoni Ewropea, Unia Europejska, Európska Únia, Evropska Unija,
Evropejski Sojuz, Unionea Europeană)

  • 1986-1993: Comunità Economica Europea

La Comunità Economica Europea (C.E.E.) nacque a Roma il 25 marzo 1957 tra sei nazioni (Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi) cui si aggiunsero nel 1973 Danimarca, Irlanda e Regno Unito, nel 1981 la Grecia, nel 1986 Portogallo e Spagna. La bandiera, il 21 aprile 1986 assurta a simbolo principe dell’idea europea, finì per essere riconosciuta anche come quella della Comunità che non ne aveva una ufficiale e il 29 maggio successivo fu alzata per la prima volta sulla sede della Commissione Europea a Bruxelles. Dal 31 maggio 1989 è autorizzato anche l’uso in mare.

 

Il 1° novembre 1993, la Comunità ha assunto ufficialmente il nome di Unione Europea in seguito all’entrata in vigore del "Trattato di Maastricht" e confermando ufficialmente la bandiera. Dopo tale data (1995), si sono aggiunti Austria, Finlandia e Svezia. Il 1° maggio 2004 fanno il loro ingresso Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Malta e Cipro, il 1° gennaio 2007 Romania e Bulgaria e il 1° luglio 2013 la Croazia. Nei paesi dell’Unione la bandiera è esposta accanto a quella nazionale.






CONSIGLIO D'EUROPA

Consiglio d'Europa

(Conseil de l'Europe, Council of Europe)

L’idea di un cerchio di stelle d’oro su fondo azzurro fu concepita nel 1953 come emblema per il Consiglio d’Europa, organismo sorto a Strasburgo nel 1949. Le stelle dovevano essere 15, una per ciascun membro del Consiglio, ma la Germania contestò tale numero perché una avrebbe rappresentato il Saarland, all’epoca membro del Consiglio, e avrebbero significato la sovranità di quella regione, ma anche territorio conteso nel contempo dalla Francia che non fu d'accordo a 14 stelle, quel numero sarebbe stato il riconoscimento dell'annessione del Saarland alla Germania. Il numero 13 fu escluso per motivi scaramantici, così finalmente, il 25 ottobre 1955 l’Assemblea parlamentare scelse un cerchio di 12 stelle (la decisione fu ufficialmente ratificata l’8 dicembre successivo dal Comitato dei Ministri), fu scelto il numero 12 perché nella simbologia antica tale numero rappresenta la completezza e la perfezione: così sono 12, ad esempio, le tribù di Israele, i mesi dell’anno, gli Apostoli e le Tavole della Legge romana. L'autore del bozzetto che vinse la selezione nel 1955, il francese Arsène Heitz, svelò in seguito di essersi ispirato alla medaglia coniata dopo l’apparizione della Madonna a Santa Catherine Labourè nel 1830, che raffigurava proprio una corona di dodici stelle, a sua volta tratta dal dodicesimo Capitolo dell'Apocalisse di Giovanni. Tale numero, considerato simbolo di perfezione, rappresenta l’unità fra i popoli europei e non ha più alcuna attinenza col numero dei membri del Consiglio d'Europa, saliti a 45 nel 2003 (tutti gli stati europei, tranne Bielorussia, Monaco e Vaticano).





CECA

  • 1951-2002: Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (Europäische Gemeinschaft für Kohle und Stahl; Communauté européenne du charbon et de l'acier; Europese Gemeenschap voor Kolen en Staal)

La Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA) fu creata col Trattato di Parigi del 18 aprile 1951  con lo scopo di mettere in comune le produzioni di queste due materie prime in un'Europa di sei paesi: Belgio, Francia, Germania Occidentale, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi.

 

La CECA fu l'istituzione che precorse la strada del Trattato di Roma, con il quale venne costituita la Comunità Economica Europea, divenuta Unione Europea nel 1992.

1. 1958-1973
1. 1958-1973
2. 1973-1981
2. 1973-1981

3. 1981-1985
3. 1981-1985
4. 1986-2002
4. 1986-2002