MADAGASCAR

Repubblica Malgascia

(Repoblikan'i Madagasikara, République de Madagascar)

• 1958-1960 [Francia]: Repubblica Malgascia (Repoblika Malagasy, République Malgache)
• 1960-1975: Repubblica Malgascia (Repoblikan'I Madagasikara)
• 1975-1992: Repubblica Democratica del Madagascar (Repoblika Demokratika Malagasy, République Démocratique de Madagascar)

Bandiera di uso generale, adottata il 21 ottobre 1958 e confermata al momento della completa indipendenza (26 giugno 1960); immutata durante il periodo della Repubblica di stampo marxista (dal 1975 al 1992). Forse sulla base di tradizioni indonesiane, la terra originaria dei malgasci, i colori delle bandiere predominanti nel Madagascar sono sempre stati il bianco e rosso. A metà del XVII secolo, per esempio, questi colori furono scelti dalla dinastia Sakalava quando salirono al potere e chiamarono il loro stato, Menabe, che significa appunto "grande rosso". Successivamente anche quando fu stabilito il Regno di Imerina, le sue bandiere erano quasi esclusivamente di bianco e rosso. Nel 1896, il Madagascar cadde sotto il controllo francese, i simboli locali furono soppressi, ma non dimenticati. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i malgasci hanno combattuto una infruttuosa guerra per l'indipendenza sotto una bandiera bianca e rossa contenente stelle blu. Il verde, invece, era il colore degli Hova, un'importante classe di contadini, che ebbe una parte rilevante nelle agitazioni anti-francesi e nel movimento indipendentista. Il rosso simbolizza la sovranità e la forza dello stato malgascio; il bianco la purezza dei cuori e la lealtà; mentre il verde sta per la speranza. Proporzioni 2:3.

1.

• 1810-1885: Regno di Imerina / Regno del Madagascar (Fanjakan'Imerina)

Bandiera della nazione Hova o Merina (che dovrebbe significare "di Dio"), adottata poco dopo l’unificazione nazionale. Voluta da Radama I (nel 1810, dopo la sua salita al trono), che aveva compreso l’importanza della bandiera per una nazione che voleva mostrarsi unita, specialmente agli occhi degli europei. Il drappo fu creato riunendo due stendardi distinti portati in onore di divinità ancestrali: il bianco per l’idolo Kelimalaza, il rosso per Manjakatsiroa e Fantaka. Progressivamente passata in second’ordine, soppiantata da bandiere e stendardi personali dei sovrani, di solito bianchi con iniziali e iscrizioni varie in rosso o giallo-oro.

2.

• (...)-1896: Madagascar

• ANTANKARA
• BOINA
• MENABE