SUDAFRICA

Repubblica Sudafricana

Repubblica del Sudafrica / Repubblica Sudafricana

(Republiek van Suid-Afrika, Republic of South Africa, IRiphabliki yeSewula Afrika,

IRiphabliki yaseMzantsi Afrika, IRiphabliki yaseNingizimu Afrika,

Rephaboliki ya Afrika-Borwa, Rephaboliki ya Afrika Borwa, 

Rephaboliki ya Aforika Borwa, IRiphabhulikhi yeNingizimu Afrika, 

Riphabuiki ya Afurika Tshipembe, Riphabliki ra Afrika Dzonga)

Bandiera nazionale, di stato e mercantile proclamata il 20 aprile 1994 e alzata per la prima volta il 27 dello stesso mese. Fino al 29 settembre successivo ebbe anche le funzioni di insegna della marina da guerra. Definita bandiera provvisoria, è stata invece confermata ufficialmente dalla nuova costituzione entrata in vigore il primo gennaio 1997. Sull’originale e variopinta bandiera, che ha incontrato subito grande favore popolare, sono riuniti i colori dei bianchi e dei neri; il rosso, il bianco e l’azzurro erano cari ai boeri mentre il nero, il giallo e il verde appartenevano dal 1917 ai nazionalisti neri dell’African National CongressNella sua autobiografia, il presidente Frederik W. de Klerk chiarì che la versione scelta del rosso (da lui chiamato "peperoncino rosso") fu un compromesso tra l’arancione (preferito dagli Afrikaner) e il rosso sangue (preferito dai bianchi anglofoni e neri). Il motivo centrale simboleggia "la convergenza dei vari elementi della società sudafricana che prendono la stessa strada e all'unisono”. Esistono anche altri significati per i colori: il blu rappresenta il cielo; il verde è il suolo africano; il bianco, i nativi europei; il nero, la popolazione africana; il giallo, l'oro ovvero la ricchezza della Nazione; il rosso, il sangue versato durante i conflitti interni (bianco / bianco, nero / nero, bianco / nero); la "Y" rovesciata, simboleggia l'unione di tutti queste componenti; anche il blu sta per i fiumi; il verde per l'agricoltura; il bianco per la pace; il nero per la forza; il giallo per i minerali e il rosso per il sangue. Autore: Fred Brownell. Proporzioni 2:3.



1A. / 1B.

  • 1910-1927: Unione Sudafricana (Union of South Africa, Unie van Suid-Afrika)

Bandiera nazionale provvisoria. Il 28 dicembre 1910, l'Ammiragliato britannico stabilisce per l'Unione Sudafricana due bandiere, una per la marina mercantile (Blue Ensign) e l'altra per gli edifici ufficiali (Red Ensign). Il 25 marzo 1912, per evitare confusione tra il rosso dello scudo e quello del fondo, in conformità ad una norma peraltro poco osservata, fu aggiunto il disco bianco. I quarti dello stemma rappresentavano le province. Il 1° portava l’emblema del Capo, una vergine con la roccia e l’àncora (la Speranza); i due gnu del 2° erano il simbolo del Natal; nel 3° un albero d’arancio con frutti stava per l’Orange e nel 4° il carro boero per il Transvaal. La bandiera (si preferiva l’Union Jack, che era la bandiera di stato ufficiale) anche se impopolare per gran parte della popolazione verrà comunque usata per simboleggiare la presa di possesso del territorio. Proporzioni 1:2.

(1A.) b. 1910-1912
(1A.) b. 1910-1912
(1B.) b. 1912-1927
(1B.) b. 1912-1927

b. stato 1910-1961
b. stato 1910-1961

2.

  • 1927-1961: Unione Sudafricana (Union of South Africa, Unie van Suid-Afrika)

  • 1961-1982: Repubblica Sudafricana (Republiek van Suid-Afrika, Republic of South Africa)

Bandiera nazionale ufficiale dal 31 maggio 1928. Si decise di sostituire la bandiera e il 25 ottobre 1927 ne fu approvata una nuova dopo svariate proposte ed estenuanti discussioni, Jan Smuts faticò non poco per far approvare questo vessillo, temendo una guerra civile tra la componente olandese e britannica, minoranze, tra l'altro, della popolazione; il modello prescelto si ispirava alla Prinzenvlag e all’insegna della Compagnia Olandese delle Indie Orientali, portate da Jan van Riebeeck nel 1652; l’Union Flag (era per i possedimenti della Colonia del Capo e del Natal) e le bandierine dell’Orange e del Transvaal aggiunte sulla striscia bianca alludevano alla composizione anglo-boera dell’Unione; il popolo e la tradizione indigena non erano rappresentate. Fino al 1958, il tricolore anglo-afrikaner, anche soprannominato "Oranje-Blanje-Blou", condivise l'ufficialità con l'Union Jack, prima di diventare l'unica bandiera nazionale (dal 31 maggio 1961, con l’uscita dal Commonwealth e la costituzione della Repubblica). La bandiera dello Stato libero di Orange era raffigurata verticalmente in modo che l'attuale bandiera dei Paesi Bassi fosse nel cantone sul lato del punto di alzata, mentre la bandiera britannica era esposta con il punto di alzata adiacente alla sinistra di questo, il che ha portato a molti commenti (errati) nel corso degli anni che era esposta capovolta. Il motivo di questa disposizione unica era che tutti i vessilli godevano dello stesso status in quanto in termini di protocollo vessillologico, la bandiera a sinistra è considerata la più importante e aveva la posizione di anzianità. Proporzioni 2:3.

Repubblica del Sud Africa


3.

  • 1982-1994: Repubblica Sudafricana (Republiek van Suid-Afrika, Republic of South Africa)

Identica alla precedente tranne per il fatto che la tonalità del blu è più luminosa. Proporzioni 2:3.






SUDDIVISIONI