REGIONI

Regione dell'Attica

(Περιφέρεια Αττικής Periféreia Attikís)

Bandiera non ufficiale adottata in epoca imprecisata, ma già utilizzata tra il XVII-XVIII sec. da organizzazioni indipendentiste (dall'Imp. Ottomano), durante la guerra rivoluzionaria greca. Proporzioni 2:3.

Regione di Creta

(Περιφέρεια Κρήτης Periféreia Krítis)

1.

• 1898-1908: Stato Autonomo Cretese (Κρητική Πολιτεία Kritiki Politia, كريد دولتى‎ Girit Devleti)

Bandiera marittima e di stato nei porti dell'isola, adottata nel 1898 in seguito alla concessione dell'autonomia da parte delle potenze europee (20 maggio), rimasto tuttavia formalmente sotto la sovranità ottomana. Abolita de facto nel 1908 con l'annessione alla Grecia e definitivamente cancellata il 30 maggio 1913 (Trattato di Londra). Bandiera greca con cantone turco. Per l'impiego all'interno dell'isola era prevista una diversa versione della bandiera di stato, derivata dalla bandiera della Grecia a nove strisce, con lo stesso cantone.

Regione dell'Egeo Meridionale

(Περιφέρεια Νοτίου Αιγαίου Periféreia Notíou Aigaíou)

Regione della Grecia Centrale

(Περιφέρεια Στερεάς Ελλάδας Periféreia Stereás Elládas)

Regione della Grecia Occidentale

(Περιφέρεια Δυτικής Ελλάδας Periféreia Dytikís Elládas)

Bandiera "istituzionale" (?), bianca caricata in alto dal logo (adottato nel 2013), il ramo d'ulivo, antico simbolo di pace e vita, rimanda all'antica Olimpia e alla civiltà; il ponte Rio-Antirrio, conquista tecnologica mondiale e punto di riferimento di importanza regionale, nazionale ed europea, è stato costruito con un approccio moderno, combinando così la storicità del luogo con l'elemento di modernità. Poiché il cerchio non ha né divisioni né lati, è simbolo di uguaglianza. Per quanto riguarda i colori; il blu e il bianco sono elementi di grecità, che evidenziano anche i colori dominanti della bellezza naturale della Grecia Occidentale. Lo slogan Γεμάτη αντιθέσεις! (Gemáti antithéseis! =Pieno di contrasti) fa riferimento al luogo "pieno", completo, dove il suo valore nasce dalla composizione dei suoi contrasti.

Regione delle Isole Ionie

(Περιφέρεια Ιονίων Νησιών Periféreia Ioníon Nisión)

1.

• 1800-1807 e 1815-1817: Repubblica delle Sette Isole Unite (Repubblica Settinsulare; Επτάνησος Πολιτεία Eptánisos Politía)

Bandiera nazionale adottata nell'aprile 1800 e abolita il 2 aprile 1807 con l'occupazione francese, ripresa il 5 maggio 1815 venne modificata nel 1817, raffigurava un leone marciano dorato (molto spesso raffigurato rivoltato), in campo blu e cornice rossa, reggente un vangelo chiuso con sette frecce che simboleggiavano le isole della Federazione (Corfù, Cefalonia, Zante, Santa Maura, Itaca, Cerigo e Paxo). Il leone stava a ricordare l'antica presenza di Venezia.

2. 

• 1817-1864 [Regno Unito]: Stati Uniti delle Isole Ionie (Hνωμένον Κράτος των Ιονίων Νήσων Īnōmenon Kratos tōn Ioniōn Nīson; United States of the Ionian Islands)

Bandiera nazionale dal 2 maggio 1817, quando venne formalizzato il protettorato britannico sulle isole, in realtà già operante dal 1815. Fu aggiunto l'Union Jack sul vessillo, ove Il leone appare in posizione araldicamente corretta. Abolita con l'annessione alla Grecia (2 gennaio 1864). Proporzioni 3:5.

Macedonia

(Μακεδονία Makedonía)

Bandiera non ufficiale adottata in epoca imprecisata, ma molto probabilmente in uso alla fine degli anni '80 dopo la scoperta archeologica del c.d. "Sole di Verghina" (anche "Stella di Verghina)" da parte di Manolis Andronikos. Il Sole con 16 raggi su campo blu è comunemente usato come vessillo dalle prefetture e dai comuni della Macedonia greca. La somiglianza della prima bandiera della Repubblica di Macedonia nel 1992 dopo la separazione dalla Jugoslavia, che aveva lo stesso design ma su uno sfondo rosso, ha causato polemiche in Grecia, che già utilizzava quel simbolo. Proporzioni 2:3.

Regione della Tessaglia 

(Περιφέρεια Θεσσαλίας Periféreia Thessalías)