AUSTRALIA

Australia

Federazione Australiana

(Commonwealth of Australia)

Bandiera approvata da re Edoardo VII il 19 dicembre 1908 e ufficiale dal 22 maggio 1909. La legge del 1953 ne fissava le caratteristiche. La Blue Ensign è la bandiera di stato a terra e in mare, la Red Ensign l’insegna mercantile (ne è consentito l'impiego anche come insegna di stato in mare). Dalle origini, pur in mancanza dell’assenso reale, era raccomandato l’uso della Red Ensign anche come bandiera nazionale, mentre l’esposizione della Blue Ensign da parte dei civili era considerata abusiva. Nel 1941 caddero le restrizioni e da quella data la Blue Ensign era spesso dispiegata, al pari della corrispondente Red Ensign, quale bandiera nazionale, ma lo era solo de facto, mancando ancora l’assenso della corona britannica. Solo il 15 febbraio 1954 divenne la bandiera ufficiale dell'Australia ma si dovette aspettare fino agli anni settanta perché questa rimpiazzasse completamente l'Union Jack nella coscienza pubblica; benché l'Union Jack abbia ancora valenza "reale" issata in presenza del Sovrano o in commemorazioni particolari. Rispetto al precedente modello (del 1903), la stella della Federazione (chiamata "Stella del Commonwealth") appare rimpicciolita, ma con una punta in più: erano rappresentati tutti i territori, compreso quello di Papua, acquisito nel 1906 (il Territorio del Nord era allora compreso nell’Australia Meridionale). Invariata la Croce del Sud. Negli anni Settanta cominciò a formarsi in alcuni ambiti dell'opinione pubblica la volontà di sostituire la bandiera per via degli evidenti richiami al Regno Unito e per il fatto che la presenza nel 1º cantone a sinistra dell'Union Jack faceva sembrare l'Australia ancora un possedimento britannico. Nel 1998 è stato approvato un emendamento al Flags Act del 1953 per garantire che la bandiera nazionale australiana possa essere cambiata solo con l'accordo del popolo australiano. Nonostante alcune gare fra artisti non si arrivò mai ad una volontà piena dei governi succedutisi negli anni per sostituire la bandiera e il referendum sul mantenimento della monarchia nel 1999 diede la battuta d'arresto alla volontà seppur minoritaria di sostituire la bandiera. Proporzioni 1:2.

b. nazionale 1908-1954
b. nazionale 1908-1954

Giorno della Bandiera

dal 1966: 3 settembre



1.

  • [Regno Unito]: Colonie Australiane (Colonies of Australia)

La prima bandiera nazionale per tutti i coloni d’Australia (il nome risale al 12 dicembre 1817), venne creata tra il 1823 e il 1824 dai capitani John Bingle e John Nicholson, scomparve probabilmente nel 1825, allorché il governatore del Nuovo Galles del Sud, sir Brisbane, che l’aveva accettata come ufficiale, terminò il suo mandato. Il modello base fu la White Ensign britannica, con quattro stelle a 8 punte poste al centro di ogni braccio della croce di san Giorgio raffiguranti la Croce del Sud e i punti cardinali.

 

Intorno al 1850 (l’attestazione è del 1853) apparve una nuova versione, quando la colonia del Nuovo Galles del Sud fu divisa e nacquero le colonie di Tasmania, Australia Meridionale, Victoria e Queensland. Questo disegno venne respinto da Bingle. Tuttavia, questa bandiera è scomparsa con il tempo e non ha avuto un significato maggiore, essa aveva in più una stella al centro e strisce azzurre orizzontali. Era impiegata come bandiera mercantile fluviale; in pratica, era alzata dai battelli in navigazione sul Murray, l’unico vero fiume d’Australia, ed era valida per tutte le colonie bagnate da tale corso d’acqua.



2.

  • 1901-1903: Federazione d'Australia (Commonwealth of Australia)

La bandiera fu sventolata per la prima volta il 3 settembre 1901 all'Exhibition Building di Melbourne, che fu allora sede del governo federale. Il 16 settembre 1901, a Townsville (nel Queensland) furono alzate ufficialmente per la prima volta, sia quella nazionale e mercantile (campo rosso), che la bandiera di stato a terra e in mare (campo blu). Modificate il 10 febbraio 1903. Ambedue erano prive dell’assenso della corona britannica. Ognuna delle cinque stelle della Croce del Sud, tale costellazione, la più piccola del cielo australe, comprende stelle molto luminose (l’Acrux è la quattordicesima in assoluto, ma anche beta e gamma Crucis sono tra la prima e la seconda grandezza) e si staglia nitida nella notte, aveva un numero differente di punte. La più grande (alfa Crucis o Acrux, in basso) ne aveva nove; quella verso l’asta (beta Crucis), otto; la gamma Crucis, in alto, sette; la delta Crucis, verso il battente, sei e la più piccola (epsilon Crucis), cinque. La grande stella a sei punte sotto l’Union Flag rappresentava la Federazione e i suoi sei stati. La bandiera fu scelta tramite un concorso (per il quale le regole prevedevano che fosse comunque presente pure la britannica) che ebbe un’entusiastica partecipazione, tanto che ben cinque concorrenti – in tutto 32823 – presentarono il progetto che risultò vincitore: Annie Dorrington; Ivor Evans; Lesley Hawkins; Eggbert Nutall e William Stevens.

b. nazionale
b. nazionale
Federazione d'Australia
b. stato

 3.

  • 1903-1908: Federazione d'Australia (Commonwealth of Australia)

Bandiera nazionale e mercantile (campo rosso) e di stato a terra e in mare (campo blu). Approvata il 20 febbraio 1903 da Edoardo VII; tale atto non contemplava ancora l'uso come bandiera nazionale. Modificata il 19 dicembre 1908. Rispetto al modella precedente, le quattro stelle maggiori avevano lo stesso numero di punte, sette, ed erano di eguali dimensioni. Invariate la stella più piccola e quella grande della Federazione.

b. nazionale
b. nazionale
Federazione d'Australia
b. stato