UNIONE AFRICANA

(Union Africaine, African Union)

Il 9 luglio 2002 fu ufficialmente costituita la nuova istituzione, l’Unione Africana, ispirata all’Unione Europea, con sede ad Addis Abeba. Ne fanno parte tutti gli stati africani (54 membri) ad eccezione del Marocco, uscito nel 1984 per protesta contro l’ammissione del Sahara Occidentale.

Durante l'8º Summit dell'Unione, che prese luogo sempre ad Addis Abeba dal 29 al 30 gennaio 2007, fu deciso il lancio di una competizione per la selezione di una nuova bandiera per l'Unione. Fu richiesto uno sfondo verde, simboleggiante la speranza per l'Africa e stelle per rappresentare gli stati membri. La bandiera adottata il 31 gennaio 2010 è costituita dal profilo dell'Africa, in verde scuro, sopra un sole bianco a 53 raggi, circondato da 53 stelle a cinque punte, color oro, rappresentanti le 53 nazioni membre, su sfondo sempre verde scuro. La bandiera è rimasta tale nonostante l'adesione all'Unione del Sud Sudan del 27 luglio 2011, diventato il 54º paese. Autore: Yadesa Bojia.


  • 1970-2002: Organizzazione dell'Unità Africana (Organization of African Unity, Organisation de l’Unité Africaine)

L’Organizzazione dell’Unità Africana (O.U.A.) fu costituita il 25 maggio 1963 e comprendeva gli stati africani di recente indipendenza. La bandiera fu adottata sette anni più tardi, il 1° gennaio 1970. Le strisce verdi ricordano le foreste e le praterie dell’Africa subsahariana delimitate dal deserto, rappresentato dalle sottili strisce giallo oro. Il bianco simboleggia la pace e l’unità. Al centro, la mappa del continente.

Organizzazione dell'Unità Africana





COMUNITA' ECONOMICA AFRICANA

(African Economic Community)

E' un'organizzazione degli stati dell'Unione Africana che costituisce la base per il mutuo sviluppo economico tra la maggioranza degli stati africani. Gli obiettivi dichiarati dell'organizzazione includono la creazione di aree di libero scambio, di unioni doganali, di un mercato unico, di una banca centrale e di una valuta comune, venendo così a creare un'unione economica e monetaria.



COMESA

  • Mercato Comune dell'Africa Orientale e Meridionale (COMESA Common Market for Eastern and Southern Africa)

E' un'area di commercio preferenziale con 19 stati membri che si snodano dalla Libia allo Zimbabwe. Il COMESA fu creato nel dicembre 1994, in sostituzione di un'area di commercio preferenziale già esistente dal 1981. Nove degli stati membri formarono un'area di libero scambio nel 2000; Ruanda e Burundi aderirono a tale area nel 2004; Comore e Libia nel 2006. Il COMESA è uno dei pilastri della Comunità Economica Africana. Nel 2008 il COMESA ha aderito all'Area di libero scambio africana (AFTZ), che include i membri di altri due blocchi commerciali africani: la Comunità dell'Africa Orientale (EAC) e la Comunità di Sviluppo dell'Africa Meridionale (SADC).



IGAD

  • Autorità Intergovernativa per lo Sviluppo (IGAD Intergovernamental Authority on Development) 

E' un'organizzazione internazionale politico-commerciale formata dai paesi del Corno d'Africa, fondata nel 1986. Nel 1996 fu istituito anche l'IGAD Partners Forum, un'organizzazione tra i Paesi membri dell'IGAD e vari paesi europei, con anche la Banca Mondiale, la Commissione Europea, il segretariato dell'ONU, il Programma dell'ONU per lo sviluppo, l'Alto commissariato dell'ONU per i rifugiati e la FAO. Esso ha lo scopo di sostenere la collaborazione dei paesi donatori con i paesi membri dell'IGAD.