VAUD


(République et Canton de Vaud)

Bandiera adottata il 16 aprile 1803, con l'analogo stemma (troncato d'argento e di verde, l'argento caricato delle parole "LIBERTÉ ET PATRIE").  Il verde è stato il primo colore dei rivoluzionari francesi, subito abbandonato perché ricordava le uniformi del conte d'Artois. Ma il popolo vodese, nonostante che i bernesi lo consideravano sedizioso, lo ha mantenuto. Il 24 gennaio 1798, con la proclamazione dell'indipendenza, i residenti si decorarono con rosette di questo colore. Il verde è anche quello di Guglielmo Tell. Il decreto dal 1803 che descrive lo stemma è approssimativo. Il testo parla di verde e bianco, ma non specifica se il bianco deve occupare il terzo (capo) o mezzo (taglio) dello scudo. L'uso lo ha confermato. L'ordine dei due colori nel decreto è anche invertito, non specifica nemmeno il colore della scritta. Dapprima in nero, poi in oro. La regola araldica vieta di sovrapporre due metalli, per migliorarne la leggibilità, alle lettere venne aggiunto un bordo nero. Nonostante queste approssimazioni, il decreto è rimasto invariato. Si è fissato ed integrato con la nuova Costituzione cantonale del 2002. Nel settembre 2000, venne proposto di sostituire la parola "patria" con "solidarietà". Proporzioni 1:1.

1.

  • 1798: Repubblica Lemanica (République Lémanique)

Bandiera adottata alla proclamazione di indipendenza della Repubblica Lemanica (o del Lemano, 24 gennaio 1798) e durata fino al 30 marzo 1798 quando venne costituito il Cantone del Lemano (Canton Léman). Il verde sulle coccarde, sui nastri e sulle bandiere, considerato il colore degli uomini liberi, rappresentava il nuovo ordine politico del 1798.