BOSNIA ED ERZEGOVINA

(Bosna i Hercegovina, Босна и Херцеговина)

Bandiera nazionale e di stato dal 3 agosto 2001, il campo divenne blu oltremare, colore ispirato all'Unione Europea; bianco, blu e giallo sono associati alla neutralità e alla pace, oltre ad essere tradizionalmente legati alla Bosnia ed Erzegovina, le stelle (7 + 2/2) sono disposte in modo da far pensare ad una sequenza indefinita (per questo sia in alto che in basso sono a metà), rappresentano l'ambiente europeo. Proporzioni 1:2.

1.

  • 1831-1832: Bosnia

Una bandiera bosniaca fu usata durante la rivolta del 1831, era verde con una luna e stella gialla al centro, adottata da Hussein Gradascevic quando liberò per poco tempo la Bosnia dal dominio ottomano.


2.

  • 1878-1908 (1918) [Imp. Austro-ungarico]: Territorio della Bosnia

Almeno dal 1844 i colori giallo e rosso erano conosciuti come i colori ufficiali della Bosnia e derivavano dallo stemma del XIV secolo del duca Stjepan Vukcic Hrvatinić, un braccio che esce dalla nube tenente una spada. La bandiera del territorio, adottata dalle autorità austro-ungariche, il 13 luglio 1878 e tenuta fino al 7 ottobre 1908, tolto lo stemma fu definitivamente soppressa il 1° dicembre 1918. Durante l'occupazione austriaca della Bosnia ed Erzegovina nel 1875 fu comunque introdotta una bandiera bianco-rossa con la mezzaluna e stella nella striscia bianca, ma questa bandiera non ebbe mai carattere ufficiale. Proporzioni 1:2.

Territorio della Bosnia

3.

  • 1946-1963 [Jugoslavia]: Repubblica Popolare di Bosnia-Erzegovina (Narodna Republika Bosna i Hercegovina)

  • 1963-1990 [Jugoslavia]: Repubblica Socialista di Bosnia-Erzegovina (Socijalisticka Republika Bosna i Hercegovina)

Nel 1945 la Bosnia ed Erzegovina entra a far parte della Jugoslavia di Tito e il 31 dicembre 1946 ottiene la sua prima bandiera ufficiale dal tipico aspetto comunista, il campo è rosso con nel cantone una piccola bandiera jugoslava (dimensioni circa 1:4 di quelle del drappo). Una variante aveva il cantone notevolmente più grande e leggermente staccato dal bordo; a torto considerata da alcuni un errore, è invece attestata e raffigurata anche in un'emissione filatelica. Proporzioni 1:2.


4.

  • 1992-1998: Repubblica di Bosnia ed Erzegovina (RBiH Republika Bosna i Hercegovina)

Sfaldatasi la Federazione jugoslava, la Bosnia ed Erzegovina dichiarò l’indipendenza il 3 marzo 1992 e il 4 maggio adottò i nuovi simboli di stato. La bandiera, progettata da Zvonimir Bebek, era bianca con nel centro lo stemma della casata dei Kotromanic che regnò sulla Bosnia dal XIII al XV secolo; in origine era senza i gigli che furono aggiunti da Stefano Tvrtko I, bano e poi re dal 1353 al 1391, forse per i legami dinastici con gli Angiò. Proporzioni 1:2.

Repubblica della Bosnia ed Erzegovina

5.

  • 1998-2001: Bosnia ed Erzegovina (Bosna i Hercegovina)

Bandiera nazionale e di stato. La prima bandiera della Bosnia ed Erzegovina, dopo l'accordo di pace di Parigi (1995) fu voluta dall’Alto rappresentante per la Bosnia, Carlos Westendorp, con decisione del 3 febbraio 1998, in occasione delle Olimpiadi Invernali di Nagano, per imposizione dell'alto commissario internazionale in Bosnia dopo il mancato accordo su un nuovo disegno più neutrale del precedente rispetto alle varie etnie. Il triangolo giallo (colore solare) simboleggia i tre gruppi etnici (Mussulmani, Croati e Serbi) e ricorda la forma geografica del paese. Il campo azzurro riprendeva il colore dell'O.N.U.; le stelle (7 + 2/2) sono disposte in modo da far pensare ad una sequenza indefinita.

Repubblica della Bosnia ed Erzegovina