Repubblica del Turkmenistan
(Türkmenistan Respublikasy)
Bandiera nazionale adottata con legge del 24 gennaio 2001, n. 57-II, art. 2, in realtà non è altro che la continuazione delle precedenti, modificata nelle proporzioni e in alcuni particolari del disegno. La striscia verticale, allontanata leggermente dall'inferitura, non ha margini e gli ornamenti laterali arrivano sino al bordo. Le cinque stelle puntano tutte verso il basso e i colori di alcuni particolari dei cinque "medaglioni" sono cambiati. La spiegazione ufficiale stabilisce che il verde rappresenti la vita del Turkmenistan, la terra, l’erba i verdi pascoli, la prosperità e la pace; la mezzaluna sta per il cielo limpido sopra la testa di un popolo felice; il numero cinque, ricorrente sulla bandiera, ha grande rilevanza simbolica nell'islam (khamsa). Le cinque stelle a cinque punte rappresentano le cinque regioni (velayat) del paese: Ahal, Balkan, Daşoguz, Lebap e Mary, ma anche i cinque sensi e gli altrettanti stati della materia (liquido, solido, aeriforme o gassoso, cristallo e plasma). Sulla striscia verticale sono riprodotti cinque motivi ornamentali (gul) di un tradizionale tappeto turkmeno, formati da elementi floreali e antichi segni tribali (tamghi), rappresentano l'identità nazionale del Turkmenistan e designano le cinque maggiori tribù o case e sono presenti anche nello stemma nazionale. Le cinque tribù rappresentate sui tappeti sono, dall'alto verso il basso: Teke (Tekke), Yomut (Yomud), Arsary (Ersary), Chowdur (Choudur) e Saryk (Saryq). I Salyr (Salor), tribù che fu decimata in seguito ad una sconfitta militare nell'epoca moderna, non sono presenti, così come molteplici piccole tribù o sottotribù. I colori sono stati ufficializzati con decreto del Presidente il 14 febbraio 2000, n. PP-3051. Proporzioni 2:3.
1.
Bandiera approvata durante il II° congresso turkmeno dei Soviet, del 20 maggio 1927, che ratificava la Costituzione (Legge Fondamentale) del 6 ottobre 1926, la sez. 83: "Государственный флаг Туркменской Социалистической Советской Республики состоит из полотнища алого цвета, (...). В левом верхнем углу полотнища помещается желтого цвета изображение серпа и молота рукоятками вниз. Над этим изображением помещается пятиконечная звезда цвета полотнища, окаймленная желтой полосой, размер серпа 5/16, звезды - 1/8 ширины флага. Изображение серпа и молота имеет расположение с левого края флага на 1/8 его ширины, а низ серпа и молота - наполовину этого размера, считая от нижнего края флага", il drappo era, nel sistema sovietico, uno dei pochissimi senza scritte. Praticamente uguale a quello dell'U.R.S.S., ne differiva solo per gli emblemi più grandi. Proporzioni 1:2.
2.
Bandiera adottata probabilmente il primo ottobre 1929 quando l'alfabeto turkmeno venne tradotto dall'arabo in caratteri latini. Si può supporre, che anche prima dell'adozione della Costituzione una bandiera turkmena già esisteva. Con decisione del Comitato Esecutivo Centrale il 10 marzo 1926 vi era "l'ordine di appendere la bandiera di stato della Repubblica Socialista Sovietica Turkmena".
3.
Bandiera di stato adottata durante il VI° congresso straordinario dei Soviet , con la nuova Costituzione del 2 marzo 1937, art. 122, sul drappo appare la tipica scritta T.S.S.R. in oro, è la sigla in caratteri latini del nome della Repubblica. Proporzioni 1:2.
4.
Bandiera di stato, dal 19 luglio 1940 per decreto del Presidium Supremo turkmeno dei Soviet, cap. IX, art. 122, la stessa sigla è in caratteri cirillici (TCCP). Proporzioni 1:2.
5.
Bandiera nazionale e di stato entrata in vigore per decreto del Presidium Supremo turkmeno dei Soviet, il primo agosto 1953, sul drappo rosso compare una striscia azzurra orizzontale (pari a 1/3 della larghezza della bandiera), divisa essa stessa in due, da un'altra strisce rossa (pari a 1/20 della larghezza), rappresenta i fiumi Amu Darya e Syr Darya, il rosso è la "lotta rivoluzionaria delle masse operaie", la falce e martello l'unione dei contadini e dei lavoratori mentre la stella rossa il simbolo del partito comunista. Proporzioni 1:2.
6.
Il 23 settembre 1974, per decreto del Presidium Supremo turkmeno dei Soviet, la bandiera viene impercettibilmente modificata con la falce e martello rimpicciolite (da 1/4 a 1/6 dell'altezza del vessillo) e spostate più verso l'asta. Per un breve periodo, dal 29 ottobre 1991 al 19 febbraio 1992, questa fu anche la bandiera della Repubblica indipendente, quando venne introdotto un nuovo design. Proporzioni 1:2.
7.
Bandiera nazionale adottata il 19 febbraio 1992 e introdotta ufficialmente il 27 settembre 1992. Proporzioni 1:2.
8.
Bandiera nazionale, modificata con legge n. 211-1 del 29 gennaio 1997, quando furono aggiunti due rami d'ulivo incrociati, simili a quelli presenti sulla bandiera dell’O.N.U., a rappresentare la neutralità permanente della nazione nelle relazioni internazionali.