1.

• 1918-1920 [Russia]: Repubblica Sovietica del Turkestan della Federazione Russa (Туркестанской Советской Республике Российской Федерации)
• 1920-1922 [Russia]: Repubblica Federativa Sovietica Autonoma del Turkestan 
• 1922-1924 [U.R.S.S., Russia]: Repubblica Socialista Sovietica Autonoma del Turkestan (Туркестанская Автономная Советская Социалистическая Республика)

2.

• 1921-1924: Unione Nazionale del Turkestan (Turkostan Milli Berlegi)

Bandiera nazionale alzata il 7 settembre 1921 a Samarcanda, dalla Federazione delle Associazioni Nazionali dei Musulmani Democratici dell'Asia Centrale ("Dzhami'at") con la proclamazione della Repubblica islamica. Confermata dalla Costituzione dell'aprile 1922. Nel gennaio 1924 Repubblica e bandiera scomparvero. La bandiera conteneva i tre colori degli imperi turchi del passato e consisteva in 9 fasce alterne, 5 rosse e 4 bianche, con un rettangolo arancione vicino all'asta, con la mezzaluna bianca e stella a cinque punte. Su tutti i lati era circondata da un sottile bordo blu, che faceva riferimento al periodo pre-islamico del Turkestan e ai popoli turco-mongoli. Le strisce bianche e rosse rappresentavano gli stati storici del Turkestan: vecchio, intermedio e giovane Juz kirghiso (kazaki), Sultanato di Kashgar e Herat, Khiva, Kokand, il Khanato turkmeno e l'Emirato di Bukhara e i nove principali popoli: uzbeki, kirghisi (kazaki), uiguri , tagiki, turkmeni, Kara-Kirghizi (Kirghizistan), Karakalpaki, i popoli del Pamir e "quattro altri piccoli gruppi di turchi che vivono nel paese." Il rosso era stato utilizzato sulle antiche bandiere kirghise (kazaki), Kipchak, Oguz Turks e di Timur (Tamerlano), inoltre le strisce rosse ricordavano il vessillo rosso del Khanato di Merv fino al 1884 e le bandiere dei popoli musulmani turchi; l'arancione, risaliva ai striscioni pre-islamici degli uiguri e ai sultani del Turkestan; infine il bianco, era il colore del tradizionale stendardo di Gengis Khan dell'Orda d'Oro. Proporzioni circa 4:7.