Stato Libero di Turingia
(Freistaat Thüringen)
Bandiera del Land di nuova costituzione (1° maggio 1920) stabilita il 7 aprile 1921. Abolita nel 1933 con l'avvento del nazismo, fu ripresa dopo la guerra il 20 dicembre 1945 per durare fino alla soppressione dei Länder tedesco orientali il 23 luglio 1952. Di nuovo ristabilita nel settembre 1990 (ufficiale dal 10 gennaio 1991). La bandiera approntata per rappresentare la Turingia alle celebrazioni del 3 ottobre 1990 a Berlino per la riunificazione tedesca, era quella del 1945 con la sola differenza del leone dello stemma, non più d'oro ma d'argento. Tuttavia essa non fu confermata. Il 30 gennaio 1991 furono infatti decretati i nuovi simboli, dichiarati vigenti - fatto alquanto strano - retroattivamente proprio dal 3 ottobre 1990. La bandiera è stata ancora regolamentata con la Costituzione del 25 ottobre 1993, art. 44, comma 2: "Die Landesfarben sind weiß-rot. Das Wappen des Landes bildet ein aufrecht stehender, achtfach rot-silber gestreifter, goldgekrönter und goldbewehrter Löwe auf blauem Grund, umgeben von acht silbernen Sternen". Lo stemma era quello storico della Turingia, di campo azzurro con il leone rampante fasciato di rosso e d'argento, coronato e armato d'oro, con otto stelle di sei punte d’argento. Tale appare al centro della bandiera di stato tuttora in uso, con una grandezza del 50% dell’altezza. Il leone è molto simile a quello dell'Assia (che ha gli smalti delle fasce invertiti): in effetti lo stemma d'azzurro al leone fasciato ha origine antica (1210) ed era l'arma dei langravi di Turingia e signori d'Assia. Proporzioni come il bicolore pulito normalmente 3:5, ma consentite ad libitum fino al limite di 1:2 per la bandiera civile e lo stemma di grandezza del 40% dell’altezza.
1.
Tra il 1922 (25 aprile) e il 1933 (15 agosto) la versione governativa, detta "grande bandiera dello Stato", portava nel cantone lo stemma del nuovo stato, adottato il 7 aprile 1921, sette stelle a sei punte in campo rosso. Esse rappresentavano le autorità statali unite a formare il nuovo Land, vale a dire Sassonia-Weimar-Eisenach, Sassonia-Gotha (senza Coburgo, perché unito alla Baviera), Sassonia-Altemburgo, Sassonia-Meiningen, Reuss, Schwarzburg-Rudolstadt e Schwarzburg-Sondershausen.
2.
Nel 1945, dopo la caduta del nazismo, il Land di Turingia fu ricostituito e ingrandito con una porzione di territorio prussiano. Il 13 agosto 1945 fu pubblicato il decreto relativo a un nuovo stemma di stato, un leone d'oro in un campo rosso seminato di otto stelle d'argento a sei punte, in rappresentanza dei sette stati originari più il territorio di nuova aggregazione (regione di Erfurt). Tale stemma appariva al centro della bandiera di stato. Il decreto fu confermato dalla costituzione del 23 dicembre 1946; nel 1949 il Land passò alla Rep. Dem. Tedesca e la bandiera restò in vigore fino alla sua abolizione avvenuta il 23 luglio 1952.
3.
Il 3 ottobre 1990, a Berlino, per le celebrazioni dell'unità tedesca, la Turingia era rappresentata da una bandiera del tutto provvisoria e mai riconfermata, simile a quella di stato del 1952, ma con il leone d'argento. Fino al 10 gennaio 1991.