1.
Zuid-Afrikaansche Republiek
[ZAR])
Bandiera nazionale alzata il 6 gennaio 1857 e adottata ufficialmente il 18 febbraio 1858, la risoluzione del Volksraad che aveva confermato il progetto, dichiarò che il motto 'Eendracht maakt macht' doveva essere collocato sulla bandiera, ma questo non fu mai attuato; sostituita dal 24 ottobre 1874 al 10 maggio 1875 e durante la temporanea occupazione britannica dal 12 aprile 1877 al 16 dicembre 1880. Soppressa insieme allo stato indipendente il 31 maggio 1902. Ripresa poi dalla Repubblica del Sud Africa che venne dichiarata nel 1914 durante la ribellione Maritz o rivolta boera, e durata fino al febbraio del 1915. Detta Vierkleur (= quattro colori). Ai colori dei Paesi Bassi, la madrepatria fu aggiunta una striscia verticale verde che simboleggiava “la giovane Olanda”, vale a dire il nuovo stato fondato da coloni olandesi. Proporzioni 2:3; la striscia verticale occupa 1/3 della lunghezza del drappo.
2.
Zuid-Afrikaansche Republiek
[ZAR])
Bandiera nazionale adottata dalla Volksraad il 24 ottobre 1874 e durata soltanto fino al 10 maggio dell’anno successivo. Il presidente Thomas François Burgers, volle riesumare la tradizionale bandiera comune dei Voortrekkers, blu con la croce di Sant'Andrea rossa e per renderla araldicamente più corretta, essa fu leggermente modificata con l’aggiunta di un sottile orlo bianco alla croce. Molto impopolare per l'opposizione da parte dei sostenitori del Vierkleur, costrinsero il presidente a tornare ben presto sui propri passi. Detta "Burgers Flag".
3.
)
Bandiera della colonia adottata nel 1906 e in uso fino alla trasformazione della colonia in provincia dell’Unione Sudafricana, il 31 maggio 1910. Era la Blue Ensign caricata dal badge, introdotto nel 1905, che mostrava un leone al naturale contornato da un paesaggio con una montagna in lontananza e due palme dietro di esso sulla destra. Il leone era stato preso dal primo quarto dello stemma della Repubblica.