Repubblica del Tatarstan
(Респу́блика Татарста́н Respúblika Tatarstán, Тата́рия Tatáriya,
Татарстан Республикасы Tatarstan Respublikasy)
Bandiera adottata il 29 novembre 1991, con legge n. 1314-XII. I colori derivavano da quelli di vari movimenti indipendentistici e sono abbastanza diffusi tra i popoli turco-tatari e iranici. La sottile striscia bianca, di circa 1/15 rispetto alla superficie, ha soltanto funzione divisoria. Il verde rappresenta l'Islam, il rosso la minoranza etnica russa; il bianco simboleggia la pace e la convivenza civile tra le due etnie. Autore: Tawil Haziahmetova. Proporzioni 1:2.
1.
Secondo la costituzione del 25 giugno 1937 si stabiliva che la bandiera del Tatarstan doveva essere quella della R.S.F.S. Russa, con la sigla e il nome dello stato in russo e in tartaro. Ne venne fuori un drappo rosso con l'iscrizione R.S.F.S.R. (Р.С.Ф.С.Р. in caratteri cirillici), ripetuta più sotto in caratteri latini, e sotto ancora le scritte Татарская А.С.С.Р.Tatarskaija ASSR, in russo e Tatarstan ASSR in tartaro (con caratteri rispettivamente cirillici e latini). Autore: A I. Milkinym. In pratica si usò una versione più semplice con la sola scritta R.S.F.S.R. (Р.С.Ф.С.Р.) / Tatarstan ASSR (Татарстан А.С.С.Р.), in cirillico che andava bene sia per il russo che per il tartaro ed era anche in accordo con il dettato costituzionale, art. 112, che non specificava il tipo di carattere.
2.
Nel 1954 fu introdotta per la R.S.F.S. Russa la nuova bandiera con striscia distintiva azzurra all'asta; di conseguenza cambiò anche la bandiera del Tatarstan che diventò uguale a quella russa con l'aggiunta della sigla del nome dello stato TACCP, in caratteri cirillici, sotto l'emblema della falce e martello.
3.
In conformità all'introduzione della nuova Costituzione avvenuta il 31 maggio 1978, con il IX congresso straordinario della Repubblica Autonoma, con l’art. 158, sulla bandiera approvata il 1° giugno 1981, la scritta fu modificata in Татарская АССР, sempre in caratteri cirillici (su due righe).