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LEZGISTAN
< FED. RUSSA e AZERBAIGIAN
Bandiera adottata dal Movimento Nazionale Lezgino (Savdal =Unità) nel 2013, corrispondente alla precedente, ma con il nuovo emblema nazionale adottato contestualmente. Il rosso è il colore più comune tra le Lezghine, simboleggia il fuoco e il sole, vitalità e fertilità, principio attivo e bellezza, forza, sangue e sacrificio; nella parte inferiore ci sono due strisce strette, il bianco simboleggia tradizionalmente il nuovo, il nobile, il migliore, il giusto, mentre il verde la natura, la prosperità, la giovinezza, la rinascita, essendo musulmani simboleggia l'Islam. Appare ancora il simbolo di Asvagen, iscritto nella figura dell'aquila ad ali spiegate. In basso i monti del Caucaso e l'antica fortezza di Derbent.
- Bandiera (dubbia) di nazionalità entrata in uso verso il 1997. Il verde e l’azzurro stanno per la terra e il cielo. L’aquila rappresenta la guida della nazione lesga e, in lingua locale, è in relazione al nome antico della popolazione (leki).
- Una bandiera abbastanza diffusa è rossa con una striscia verde fimbriata di bianco alla base. Sulla striscia verde è talora presente la parola ALPAN, in caratteri di un antico alfabeto locale, che significa "Albania"; il territorio dei lesghi, infatti, corrisponde in gran parte a quello dell'antico stato dell'Albania Caucasica esistito come regno indipendente tra l'VIII e il II secolo a.C., sottomesso dai romani e infine vassallo dell'impero sassanide dal III al VII secolo d.C.
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- Nel 2012, venne ufficializzata una nuova bandiera, secondo i risultati di un concorso. La parte centrale del campo era caricata dal simbolo del sigillo di Asvagen, uno dei re dell'Albania caucasica, che sottolineava il legame tra i secoli e la continuità delle generazioni, designando il popolo lezghino come erede della statualità dell'Albania caucasica.
