> (SUDAFRICA)
1.
Bandiera nazionale in uso durante l’esistenza del territorio autonomo, nato il 26 luglio 1882 per volontà di David Massouw, in un arco di tempo non conosciuto. Di verde con lo stemma nel mezzo: nel primo quarto un uccello serpentario o segretario (Sagittarius serpentarius) posato su un braccio, simbolo di forza; nel secondo una stella d'argento, simbolo della Repubblica; nel terzo d'azzurro la bilancia d'oro che rappresentava la giustizia e la speranza; nel quarto di rosso con dei pesci infilzati ad una sciabola, il tutto d'argento, che rappresentavano i Cafri-Batlapings sottomessi. Sormontata da una stella e al di sotto in una lista il motto: GEWAPEND IT RECHTVAARDIG (= Sono armato e fiero). Definita ufficialmente come "stendardo".
2.
Bandiera nazionale adottata probabilmente il 7 agosto 1883, quando si autoproclamò Repubblica e si unì con lo Stato di Goshen. Sostituita nel 1884. Si ritiene che la stella bianca (secondo alcune fonti anche gialla) a 5 punte (ma anche di 6 e 8), che dà il nome alla Repubblica ed è presente su tutti i suoi emblemi, alluda al passaggio di una cometa avvistata dai boeri nel settembre 1882 (la Grande Cometa) e considerata di buon auspicio.
3.
Bandiera nazionale introdotta probabilmente pochi mesi prima che il corpo di spedizione britannico, nel marzo 1885, entrasse nella capitale Vryburg, occupata senza colpo ferire, il 30 settembre dello stesso anno venne reintegrata nella Beciuania. Il rosso sarebbe stato aggiunto al campo verde della precedente bandiera in segno di pacificazione con Mankoroane, il capo bataplin sconfitto dai boeri. Anche la stella, qui a otto punte, risulta modificata.