Stato Libero di Sassonia

(Freistaat Sachsen; Swobodny stat Sakska; Zwězkowy kraj Sakska)

Secondo il regolamento sulla bandiera per gli edifici pubblici del 24 febbraio 2005, art. II: “1. Die Landesflagge besteht aus zwei gleich breiten Querstreifen, oben weiß, unten grün. (...) Sie kann auch in Form eines Banners gesetzt werden. Das Banner besteht aus zwei gleich breiten Längsstreifen, links weiß, rechts grün. 2. Die Dienstflagge der Landesbehörden (Landesdienstflagge) besteht aus der Landesflagge (siehe Nummer 1) sowie dem mittig angeordneten Landeswappen in einfacher Schildform, das auf den weißen und den grünen Streifen je zur Hälfte übergreift. (...) Wird die Landesdienstflagge in Bannerform verwendet, ist das Landeswappen parallel zu den Längsstreifen, in den weißen und den grünen Teil je zur Hälfte übergreifend, mittig (…)”. A Berlino, fu rappresentata dalla bandiera di sempre con lo stemma al centro (fasciato di nero e d’oro di 10 pezzi al Crancelino di verde in banda): questa versione costituì da allora la versione "di stato", ufficiale dal 4 marzo 1992. Il campo dello scudo, fasciato di giallo e di nero, risale alla fine del XII secolo; su di esso apparve nel 1262 una coroncina verde di ruta detta "Crancelino" (dal tedesco Kränzelin), per distinguere il ramo dei principi sassoni Ascani. Ad essa si ispirò l'Ordine del Crancelino, il più importante di Sassonia, i cui colori passarono sulla bandiera, preferiti ai colori del paese tratti dal campo dello scudo, giallo e nero, perché questi erano già in uso sulle bandiere austriache. Proporzioni 3:5.

1.

• 1815-1918: Regno di Sassonia (Königreich Sachsen)
• 1920-1933 [Germania]: Stato Libero di Sassonia (Freistaat Sachsen)
• 1947-1952 [Rep. Dem. Tedesca]: Stato di Sassonia (Land Sachsen) 

Bandiera introdotta il 16 giugno 1815 in seguito all'adozione della coccarda bianco-verde avvenuta il 4 giugno dietro ordine del re Federico Augusto I. Riconfermata nel 1887 fu in uso fino al crollo dell'Impero (9 novembre 1918). La Costituzione del 1° novembre 1920 dello Stato Libero, la riconfermò ancora una volta e nel 1933 fu abolita. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il 9 dicembre 1947, il Land di Sassonia, oltre al nome, riprese anche la bandiera bianco-verde, ma la riforma amministrativa della Repubblica Democratica Tedesca del 23 luglio 1952, cancellò gli stati. Il 3 ottobre 1990, con la riunificazione tedesca, rinacque il Land. Proporzioni: 2:3.

• SASSONIA