Dipartimento di Santa Cruz
(Gobierno Autónomo Departamental de Santa Cruz)
Bandiera dipartimentale adottata l’11 novembre 1980, secondo lo Statuto dell'autonomia del 17 luglio 2015, l'art. 2 riporta: "Los símbolos departamentales son: 1) La Bandera Cruceña creada por Decreto Prefectural de fecha 24 de julio de 1964. Está constituida por tres franjas horizontales del mismo ancho; verdes la superior e inferior, y blanca la del centro. (...)". A fianco a questa ne è descritta un'altra: "4) La Bandera de la Flor del Patujú será representada por una espadaña de la Flor de Patujú sobre una tela blanca, con inclinación de cuarenta y cinco (45) grados de izquierda a derecha, como un símbolo que representa los habitantes, las culturas y riquezas del Departamento de Santa Cruz". Il tricolore verde-bianco-verde era già usato da Ignacio Warnes Mercado e da altri patrioti durante la guerra per l’indipendenza, venne creato il 24 luglio 1864, dopo che una riunione dei prefetti stabilì che tutti i dipartimenti avrebbero dovuto avere il proprio emblema dipartimentale; il verde simboleggia la ricca e varia vegetazione (flora) che copre il territorio del dipartimento cruceño, così come la speranza in un futuro migliore e la nobiltà della popolazione; la striscia centrale è bianca, sta per la purezza, la pace, questo colore incarna pure la purezza della sua gente e lo spirito orgoglioso e sereno dei suoi figli. Autore: Tristán Roca Suárez. Proporzione di 2:3.
1.
Bandiera attestata il 21 maggio 1935, ma forse già alzata nel 1904. L’episodio che attesta la bandiera si svolse nel Paraguay dopo la guerra del Chaco, quando 6000 prigionieri cruceños tra ufficiali e soldati giurarono fedeltà alla loro bandiera nazionale, non volendo aver nulla a che fare con gli altri boliviani, compagni di prigionia. Il verde rappresentava la speranza e la vegetazione; il bianco stava per la razza ispanica; il rosso ricordava il sangue versato, mentre il triangolo azzurro con la stella era simbolo di indipendenza.