(Saint Vincent and the Grenadines)
Bandiera nazionale, di stato e mercantile, adottata il 22 ottobre 1985, in seguito al cambiamento del partito al potere. Stessi colori della bandiera precedente. Le tre losanghe verdi sulla striscia gialla - disposte a “V” in segno di vittoria - rappresentavano San Vincenzo, inoltre riflettono la natura plurale delle molte isole Grenadine; i tre diamanti stanno a simboleggiare che San Vincenzo è considerata la gemma delle Antille. Il blu rappresenta il cielo ed il mare. L’oro sta per il calore, lo spirito gioviale della popolazione e per la sabbia dorata delle Grenadine. Il verde rappresenta l’agricoltura lussureggiante dell’arcipelago e la vitalità duratura della popolazione. Autore: Julien van der Wal. La bandiera è chiamata “The gems”. Proporzioni 5:8; le strisce 1-2-1.
1.
Bandiera del possedimento venne introdotta al più tardi nel 1889 (forse nel 1877), ed era la Blue Ensign britannica caricata dal badge, tratto da un sigillo risalente al 1871, le due figure, rappresentanti la Pace (in piedi, con un ramoscello) e la Giustizia (inginocchiata, con le mani protese verso un altare ardente), comparivano seminude.
2.
Bandiera della colonia. Nel 1907, il badge, venne modificato anche se sostanzialmente rimase con la stessa scena, le figure allegoriche compaiono in vesti meno discinte, con capigliature chiare e vestite di bianco. La Giustizia (in ginocchio) protende verso l’altare (di nuova fattura) un piatto d’oro. Alla base, il nome del paese è sostituito dal motto didascalico Pax et Justitia ("Pace e Giustizia"), questa bandiera dal 27 ottobre 1969, divenne dello Stato Associato al Regno Unito e dal 27 ottobre 1975 anche nazionale.
Bandiera erronea riportata su francobolli (e presa come buona da diversi libri vessillologici) nel 1969. Essa era di pieno campo blu con nel centro lo stemma concesso all’isola il 29 novembre 1912. Lo stemma già della colonia con le figure della pace e della giustizia, collocato su una foglia dell’albero del pane. Tale pianta (Artocarpus) ebbe diffusione nei caraibi a cominciare proprio da San Vincenzo, e veniva un tempo impiegata per l’alimentazione degli schiavi.
3.
Bandiera nazionale, di stato e mercantile. Al momento dell'indipendenza, il 27 ottobre 1979, tuttavia, è stata introdotta una bandiera i cui colori erano ripresi dalla bandiera approvata in vista del passaggio dal ruolo di colonia a quello di Stato Associato al Regno Unito, fissato per il 1967 ma non poté essere adottata a causa di dissidi interni che ritardarono il previsto cambiamento di status, riarrangiati verticalmente, mantenevano il loro significato originale naturalistico, l’azzurro per il mare, il giallo per il sole e il verde per la vegetazione; in più le due sottili strisce bianche significavano purezza. Al centro era riprodotto lo stemma sovrapposto ad una foglia verde dell’albero del pane, che ricordava l'introduzione di quest’ultima a San Vincenzo ad opera del capitano William Bligh. Autrice: Elaine Liverpool, mentre le strisce bianche furono aggiunte dal College of Arms di Londra. Proporzioni 4:7.
4.
Bandiera nazionale, adottata nel marzo 1985 e sostituita definitivamente il 21 ottobre dello stesso anno era sostanzialmente la stessa bandiera dell’indipendenza senza le due sottili strisce bianche. La bandiera complessa e costosa da confezionare, venne abbandonata a seguito delle elezioni vinte dal partito Nuova Democrazia. Proporzioni 4:7.