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  • Esercito di Liberazione del Belucistan (Balochistan Liberation Army بلۏچستان آجوییء لشکر

Sebbene l'Esercito di Liberazione del Belucistan sia stato ufficialmente fondato nel 2000, i media insieme ad alcuni analisti ipotizzano che il gruppo sia una rinascita delle precedenti insurrezioni etnonazionaliste del Beluci, e più specificamente del Movimento indipendente del Belucistan dal 1973 al 1977. L'11 agosto è celebrato ogni anno come giorno dell'indipendenza in Belucistan. Fu in questo giorno del 1947 che il governo britannico concesse l'indipendenza al Belucistan. Il 27 marzo 1948 l'esercito pakistano occupò con la forza il Belucistan e lo dichiarò come una delle sue parti. Il governo pakistano ha sempre negato della dichiarazione dell'indipendenza e ha affermato che il Belucistan era composto da quattro province di Makran, Las Bela, Kharan e Kalat. Ha affermato che tutti erano disposti ad unirsi al Pakistan tranne Kalat, ma a causa di un vecchio trattato, è stato anch'esso incorporato nel paese. Bandiera adottata il 27 gennaio 1982. Il verde è la fioritura primaverile, simbolo della libertà; il rosso rappresenta l'eroismo per coloro che hanno subito il martirio; il blu sta per le frontiere marine e celesti; la stella bianca è il segno della virilità e della generosità. Proporzioni 2:3.

  • Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (P.F.L.P. Popular Front for the Liberation of Palestineal-jabhah al-sha`biyyah li-tahrīr filastīn) 

E' un movimento politico e un'organizzazione militare dell'ideologia marxista-leninista e nazionalista palestinese fondata nel 1967. È stato costantemente il secondo gruppo più grande dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (O.L.P.), ma ora ha limitato il sostegno popolare nei territori palestinesi. Ha generalmente seguito una linea dura per le aspirazioni nazionali palestinesi, opponendosi alla posizione più moderata di Fatah. Si oppose agli Accordi di Oslo e per molto tempo divise il territorio in due stati come soluzione al conflitto israelo-palestinese, ma nel 1999 raggiunse un accordo con la leadership dell'O.L.P. per raggiungere negoziati con Israele.


  • Movimento di Resistenza Islamica (Hamas > Harakat al-Muqāwama al-Islāmiyya)

La parola araba 'Hamas' significa "coraggio" o "zelo". L'alleanza di Hamas, fondata nel 1987, interpreta il suo nome come "forza e coraggio",  come suggerisce il nome, mira a liberare la Palestina dall'occupazione israeliana resistendo. La bandiera è verde con il logo dell'organizzazione, dove compare la scritta "Palestina" e nel cartiglio "Il Movimento di Resistenza Islamica".

Fondato nel 1918 dalla fusione di due distinti soggetti politici: Socialdemocrazia del Regno di Polonia e Lituania (Socjaldemokracja Królestwa Polskiego i Litwy-S.D.K.P.i.L.) e la componente massimalista del Partito Socialista Polacco (Polska Partia Socjalistyczna-P.P.S.). Inizialmente designato col nome di Partito Comunista dei Lavoratori di Polonia (Komunistyczna Partia Robotnicza Polski-K.P.R.P.), fu ridenominato nel 1925. Bandito nel 1929 dal regime del Maresciallo Piłsudski, il partito si dissolse nel 1938, additato di trotskismo dal Comintern. Nel XXI secolo la sua eredità politica è stata rivendicata dal nuovo Partito Comunista di Polonia fondato del 2002.


  • Fronte di Liberazione delle Azzorre (Frente de Libertação dos Açores)

E' stato un movimento politico-militare di destra, fondato a Londra, che aveva come obiettivo l'indipendenza delle Azzorre dal Portogallo. Praticamente scomparso con la concessione dell'autonomia.


  • Fronte di Liberazione dell'Arcipelago di Madera (FLAMA Frente de Libertação fare Arquipelago da Madeira)

E' stato un movimento politico-militare di destra, che aveva come obiettivo un'ampia autonomia di Madera dal Portogallo. Scomparso nel 1978. La bandiera venne adottata il 20 luglio 1975. Il blu rappresenta l'ambiente che caratterizza l'isola e rappresenta la nobiltà e serenità; il giallo rispecchia il clima dell'Arcipelago, un simbolo di ricchezza, la forza, la fede e la purezza. I cinque scudi, che sono presenti anche nella bandiera portoghese stanno per le cinque piaghe di Cristo (Cinco Chagas de Cristo), quando fu crocifisso, e sono tipicamente associati con la leggenda in cui il conte Afonso Henriques (futuro Afonso I) "ucciso i cinque re moreschi di Siviglia, Badajoz, Elvas, Évora e Beja taifas. Quindi, in segno di gratitudine a Gesù, ha incorporato cinque scudi disposti a croce, che rappresenta la guida divina nel corso della vittoria sui cinque re nemici, con ognuno caricato delle cinque ferite di Cristo in forma di bisanti d'argento. La somma di tutti bisanti (raddoppiando quelli nel scudo centrale) darebbe trenta, che simboleggia Giuda Iscariota con i trenta denari".