Paese d'Oltremare della Polinesia Francese e Dipendenze

(Pays d'outre-mer de la Polynésie Française et dépendances; Pōrīnetia Farāni)

Bandiera del territorio deliberata il 23 novembre 1984 in virtù di una legge secondo la quale le dipendenze francesi possono scegliersi liberamente i loro simboli per esporli accanto a quelli metropolitani. Alzata per la prima volta il 29 giugno 1985 e regolata con decreto del 4 dicembre 1985: "Pour la Polynésie ce drapeau symbolisera, enfin et surtout, pour les prochaines générations, l'esprit de liberté, de responsabilité et d'initiative d'un peuple tourné vers l'avenir et attaché, au travers des valeurs traditionnelles, à sa dignité et à son épanouissement". L’emblema centrale, di grafica moderna (adottato con decreto 84-1030 AT), rappresenta una piroga (pahi), in rosso e vista di fronte, sullo sfondo dell’oceano (sta per l'abbondanza) e di un sole di color oro (sta per la vita) con dieci raggi; le cinque piccole figure antropomorfe (tii) rappresentano gli arcipelaghi costituenti il territorio, le Isole della Società (Vento e Sottovento), le Tuamotu, le Marchesi, le Gambier e le Australi. Proporzioni 2:3; la striscia centrale è doppia delle altre.

1.

• 1957-1975 [Francia]: Territorio della Polinesia Francese (Territoire de la Polynésie Française) 

Dopo l’istituzione nel 1957 del Territorio d’Oltremare della Polinesia, l’impiego sempre più diffuso della bandiera, già dell’Oceania Francese,  indusse nel 1971 il governatore a proibirne esplicitamente l’uso ufficiale. 

2.

• 1975-1984 [Francia]: Polinesia Francese (Polynésie Française) 

Finalmente nel 1975 diventò legale, pur modificata, infatti fu stabilito che il drappo avesse le strisce disuguali, probabilmente per evitare confusione con la bandiera austriaca. Modificata nuovamente nel 1984 in seguito al conseguimento dell’autonomia interna. Proporzioni 2:3.