(Commonwealth of Nations)
Libera associazione di stati costituita l’11 dicembre 1931 (statuto di Westminster) e comprendente in origine il Regno Unito, le sue dipendenze coloniali e i dominions. Nel 1949 l’India diventò una repubblica indipendente e scelse di rimanere nel Commonwealth. La nuova situazione rese necessaria l’eliminazione dell’appellativo British dalla denominazione. Negli anni seguenti molti possedimenti britannici, raggiunta l’indipendenza, restarono nel Commonwealth. Secondo la Declaration of Commonwealth Principles, del 1971: "The Commonwealth is a voluntary association of independent sovereign states (...) consulting and cooperating in the common interests of their peoples and in the promotion of international understanding and world peace". Il numero dei membri assomma a 53.
Nell'ottobre del 2013 la bandiera del Commonwealth è stata ridisegnata. Rispetto alla versione precedente l'emblema centrale appare inclinato e ha un minor numero di raggi (34, detti ‘spearheads’, punte di diamante). Il colore azzurro del campo è un po' più chiaro. Proporzioni 3:5, ma 1:2 nei Paesi la cui bandiera nazionale ha queste proporzioni.
1.
Il 26 marzo 1976 l’Union Flag, che fino ad allora rappresentava l’organizzazione, fu sostituita da una nuova bandiera: un drappo blu con al centro un emblema giallo-oro raffigurante un globo terrestre circondato da una raggiera che forma l’iniziale “C” di Commonwealth, simboleggiante l’estensione universale dell’organizzazione. Fu ideato nel 1972 dalla Gemini News Service di Londra.