La Compagnia guidata da Cecil Rhodes ricevette dalla regina Vittoria un mandato reale per creare una nuova colonia britannica in Africa. La colonna dei pionieri partì e fondò Fort Salisbury il 13 settembre 1890. La bandiera che avevano ordinato di realizzare (il 29 ottobre 1889) non raggiunse il Sud Africa dall'Inghilterra in tempo prima della partenza della colonna. Di conseguenza, è stata invece issata la bandiera britannica, anche se era stato suggerito di utilizzare una bandiera bianca con le lettere "BSACo" su di essa.  Nel 1892, arrivò nella neonata Rhodesia e fu issata per la prima volta su Fort Salisbury.  Nel 1893 fu innalzata su Bulawayo, in seguito alla conquista del Matabeleland da parte della compagnia. Nel 1922, gli elettori della Rhodesia votarono nel referendum sul governo della Rhodesia Meridionale (ora Zimbabwe) per un governo indipendente prima di aderire all'Unione del Sud Africa. In quanto tale, la bandiera fu ammainata il 29 settembre 1923 quando fu istituita la colonia della Rhodesia Meridionale.  Lo stesso accadde in quella che sarebbe diventata la Rhodesia Settentrionale (ora Zambia). Nonostante la bandiera perse il suo status, continuò ad essere utilizzata dalla British South Africa Company come bandiera della compagnia privata.  Questa situazione continuò fino al 1965, quando la Compagnia si fuse con la Anglo-American Corporation. La bandiera consisteva nell'Union Jack caricata dallo stemma della B.S.A.C. al centro. Il distintivo comprendeva un leone dorato che reggeva una zanna di elefante e stava su una ghirlanda rossa e oro; sotto c'erano le lettere abbreviate della Compagnia in nero. Il tutto derivava dallo stemma concesso vent'anni dopo aver ricevuto il suo statuto reale. Proporzioni 1:2.