MONACO

Bandiera nazionale e mercantile adottata il 4 aprile 1881. Fissata dal principe Carlo III, la bandiera prende i colori dallo stemma dei Grimaldi, i cui colori rosso e bianco ricordano quelli dello stemma della Repubblica di Genova, sede originaria della famiglia reale. Una visione poetica riporta una rievocazione del sangue di Santa Devota, santa martirizzata nel IV secolo e patrona del Principato. Il suo uso può essere fatto risalire almeno al 1339, anche se le prime bandiere monegasche avevano tante varianti grafiche. Descritta dalla Costituzione del 17 dicembre 1962 (e riconfermata con la legge n. 1249 del 2 aprile 2002), art. 7: "Le pavillon princier se compose des armes de la Maison des Grimaldi sur fond blanc. Le pavillon national se compose de deux bandes horizontales égales, de couleur rouge et blanc, la rouge à la partie supérieure, la blanche à la partie inférieure. L’utilisation desdits pavillons demeure régie par les dispositions de l'ordonnance souveraine du 4 avril 1881". Anche l'Indonesia ha una bandiera rosso-bianca. Tra i due paesi è sorto un contenzioso sui diritti di priorità, ma la questione è rimasta non risolta. In ogni caso le proporzioni sono differenti, 3:4 per Monaco, 2:3 per l'Indonesia.

Impiegata come bandiera di stato e da guerra nei secoli XVII e XVIII, è ancor oggi in uso, senza carattere ufficiale. Il drappo ripete i fusi dello scudo dei Grimaldi fino ad esserne completamente riempito.