(Estado de Minas Gerais)

La bandiera ufficiale dello stato di Minas Gerais (= Miniere Generali) è stata adottata con legge n. 2793 dell'8 gennaio 1963. Come descritta nell'art. 2 di tale legge: "A  Bandeira  do  Estado de  Minas  Gerais  tem  os seguintes  desenho e forma: um retângulo em branco com 20  (vinte) módulos  de comprimento e 14 (quatorze) módulos  de  largura;  ao centro,  um triângulo eqüilátero em vermelho com 8 (oito)  módulos de   cada   lado,  tendo  no lado  superior  esquerdo  a  palavra "LIBERTAS", no lado superior direito as palavras "QUAE SERA" e  na base a palavra "TAMEN", as quais palavras são em TIPO ROMANO,  com letras de 2/3 de módulo em altura e separadas do triângulo por 1/3 do  módulo,  formando  no  conjunto a frase  "Libertas quae  sera tamen", que é a divisa da Inconfidência Mineira". Il triangolo, ricorda l’emblema che guidò la rivolta dei minatori (Inconfidência Mineira) del 1789, proposto da Joaquim José da Silva Xavier, uno dei Tiradentes, i partecipanti al movimento di Inconfidência, che volevano l'indipendenza dalla Corona portoghese, fa riferimento alla Santissima Trinità; allora il triangolo era verde e portava lo stesso motto, mentre ora il rosso è per la rivoluzione. Il motto LIBERTAS QUÆ SERA TAMEN (è spesso tradotto come "la libertà sia pure in ritardo") sarebbe stato coniato da Alvarenga Peixoto, altro rivoluzionario, tratto da un verso delle Bucoliche (1,27) di Virgilio, in cui si legge Libertas quae sarà secundi inertem respexit, che può essere tradotto "La libertà, che, anche se in ritardo, (I)'ha visto inerte". Alcuni storici sostengono, tuttavia, che la corretta traduzione è "Libertà sia pure in ritardo, ma...".  Proporzioni 7:10.