Bandiera nazionale adottata con legge n. 1-W del 5 marzo 2011, già approvata il 3 marzo ed entrata in vigore il 1° giugno successivo. Il bianco, è l'antico colore nazionale del popolo Mari, simbolo di purezza, di bontà, dei pensieri luminosi e delle intenzioni della popolazione. Sulla parte bianca figura lo stemma della Repubblica, adottato insieme alla bandiera. L'orso è simbolo della difesa della patria, rappresenta la forza e la potenza, ma anche la nobiltà. Questo animale è caratteristico della foresta locale ed è sempre stato onorato dalla popolazione locale; tiene la spada che simboleggia lo stato di diritto e il lavoro creativo, mentre lo scudo, sta per la disponibilità delle autorità alla tutela dei diritti umani, su di esso campeggia l'emblema nazionale in oro, l'immagine del segno solare, particolarmente venerato tra i popoli ugro-finnici. Nella corona sopra lo stemma si intravede l'iniziale M della Repubblica e tre punte, in rappresentanza dei tre maggiori centri abitati. Proporzioni 2:3, con all'asta un motivo ornamentale rosso tratto dalla tradizione locale, che occupa 1/8 del drappo.
1.
La costituzione del 21 giugno 1937 con l'art. 112, dava, come in altri casi, indicazioni alquanto generiche sulla bandiera rossa con iscrizioni in oro. Nella pratica, sotto la consueta sigla della R.S.F.S. Russa (РСФСР) era riportato il nome della Repubblica in russo e in lingua locale (come Марийская АССР Mariyskaya ASSR oppure Марийский АССР Mariyskiy ASSR).
2.
Il 19 giugno 1954 la bandiera cambiò, facendo seguito all'adozione del nuovo modello con la striscia azzurra all'asta per la R.S.F.S. Russa. Il nome della Repubblica vi appariva solo in lingua russa.
3.
Un'altra versione della bandiera venne approvata con la nuova costituzione (del 30 maggio 1978) all'art. 158, un decreto del 24 ottobre 1978 (diventato legge il 26 dicembre successivo) reintrodusse la scritta, (effettiva con legge del 3 giugno 1981), anche nella lingua mari.
4.
Bandiera nazionale approvata dal Consiglio supremo della Repubblica il 23 luglio 1992 e entrata ufficialmente in uso il 3 settembre successivo, con risoluzione n. 366-III. Sul retro è mancante del simbolo e del nome del paese. L'ornamento nazionale di porpora (croce di Mari El) è tratto da un motivo popolare. Proporzioni 1:2.
5.
Bandiera nazionale adottata con legge approvata dall'Assemblea di Stato il 30 novembre 2006, art. 6. L'emblema, pari a 1/3 della stessa altezza, ha il medesimo colore della striscia in basso. I colori, rispetto al precedente modello, sono più scuri. Sostituita nel 2011. Proporzioni 2:3, con la striscia centrale pari a 2/5 dell'altezza del drappo.