MALI

(République du Mali)

Bandiera nazionale e di stato, adottata con la costituzione del 20 gennaio 1961 e in vigore dal 1° marzo successivo. Il kanaga, “ideogramma” dell’uomo, fu eliminato dalla bandiera sia perché contrario ai principi islamici della maggioranza della popolazione, che vietano la rappresentazione della figura umana, considerato quindi simbolo pagano, sia perché banalizzato, e anche ridicolizzato, in molti paesi non africani, incapaci di comprenderne il senso filosofico. I colori: Il verde significa speranza, i prati e i campi del Mali, la sua terra e tutto ciò che può produrre per il benessere della popolazione, ricorda anche la vocazione prevalentemente agro-pastorale del paese e che non sarà risparmiato nessuno sforzo per lo sviluppo, la modernizzazione e l'integrazione; l'oro rappresenta le ricchezze nascoste del Mali, oltre che le potenziali risorse minerarie. Chi non ricorda la storia del viaggio favoloso di Kankou Moussa alla Mecca? L'oro riflette quindi la consapevolezza dei maliani per questo patrimonio che è loro e che intendono difendere a tutti i costi; il rosso per maliani è allo stesso tempo un ricordo, la meditazione e l'istruzione. I maliani devono ricordare il sangue versato dagli antenati per la difesa della patria contro l'occupazione straniera e il loro svincolo dal giogo coloniale. E' un monito per combattere fino all'ultima goccia di sangue per preservare l'integrità della nazione, del sottosuolo e del suo patrimonio artistico e culturale in modo che venga sfruttano per gli interessi di tutti. Proporzioni 2:3.


1.

  • 1959-1960: Federazione del Mali (Fédération du Mali)
  • 1960: Repubblica Sudanese (République Soudanaise)
  • 1960-1961: Repubblica del Mali (République du Mali)

Bandiera per l'impiego generale, adottata il 17 gennaio 1959 dalla Federazione del Mali, costituitasi nella stessa data e comprendente il Sudan Francese e il Senegal (per poche settimane anche Dahomey e Alto Volta) e indipendente dal 20 giugno 1960. Sciolta la Federazione (20 agosto 1960), la bandiera restò in uso per la Repubblica Sudanese, che dal 22 settembre prese il nome di Mali. Era il tricolore panafricano con al centro la sagoma in nero di una figura umana: trattasi del kanaga - parola che significa “vita dal mondo” - simbolo basilare della religione dell’etnia originaria (dogon), che poneva l’uomo al centro dell’universo e che si poteva anche interpretare come un simbolo dell'antico impero del Mali.

Federazione del Mali