Regione Liguria
Bandiera introdotta nel 1992 ma ufficialmente adottata con legge regionale del 7 luglio 1997, mutuata dal gonfalone tricolore, già adottato il 15 gennaio 1985, n. 3, insieme allo stemma. L'emblema (compreso nella parte rossa è tocca con i bordi gli altri colori) rappresenta una caravella d’argento stilizzata, marginata di nero, che simboleggia le tradizioni marittime della regione e i suoi grandi navigatori. La croce rossa sulla vela di bianco ricorda la secolare bandiera della Serenissima Repubblica di Genova, mentre le quattro stelle (speroni) di 6 punte d'argento alludono alle quattro province liguri. I colori rappresentano: il verde i monti dell'Appennino Ligure e delle Alpi; il rosso il sangue versato per l'Unità d'Italia e la Resistenza; mentre l'azzurro mare, ovviamente il Mar Ligure. La parte rossa può essere caricata dalla scritta REGIONE LIGURIA in bianco. Proporzioni 2:3, con l'emblema centrale pari a 3/5 dell'altezza del drappo.
1.
Bandiera bianca caricata di croce rossa, già di Genova, riconfermata dalla Repubblica Ligure, costituita dai giacobini il 14 giugno 1797, e adottata ufficialmente con la Costituzione del 2 dicembre 1798. Scomparsa nel giugno 1805, quando Genova col suo territorio passò sotto le insegne dell'Impero Francese. Il 27 aprile 1814 il Governo provvisorio delibera che: "Sulla gran torre reale, sulle porte della città, sui baloardi delle fortezze, su i militari vessilli e i legni marittimi si rinnovassero l'arme di Genova, cioè croce rossa in campo bianco". Abbandonata definitivamente il 6 gennaio 1815 quando perse la propria indipendenza con l'annessione al Regno di Sardegna. Proporzioni 2:3.
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