Stato d'Israele
(מדינת ישראל Medinat Yisra'el; دولة اسرائيل Dawlat Isrā'īl)
Bandiera esposta in Palestina e alzata quando Israele proclamò la propria indipendenza il 14 maggio 1948, dal 28 ottobre 1948 adottata come bandiera nazionale e di stato e riconosciuta ufficialmente il 12 novembre dello stesso anno con una legge della Knesset, il parlamento di Israele. Ebbe origine negli U.S.A. il 21 luglio 1891, quando Jacob Askowith e suo figlio Carlo presentarono la "bandiera di Giuda", al tempio B'nai Zion a Brookline, in Massachusetts presso una società scolastica sionista, in occasione dell’inaugurazione di un istituto ebraico. Nel 1897, Isaac Harris di Boston presentò questa idea di bandiera per il Primo Congresso Sionista internazionale, e altri, tra cui David Wolfsohn, si avvicinò con disegni simili. Variazioni sono state utilizzate dal movimento sionista e, durante la Seconda Guerra Mondiale, dai Vigili ebrei integrati nell'esercito britannico. Secondo un'ipotesi non da tutti condivisa, il disegno e i colori sarebbero stati tratti dal tallis, un tradizionale scialle, indossato per la preghiera. La tonalità esatta per il colore della bandiera non è specificato dalla legge israeliana, né è definito dall'Istituto Norme di Israele. In una comunicazione (del 18 febbraio 1950) dell'Ufficio israeliano d'informazioni è descritta, tuttavia, una tonalità scura di blu. Varie sfumature sono state utilizzate in bandiere precedenti e sono ancora utilizzate da alcune organizzazioni israeliane, ma si dice che i colori più chiari sarebbe svaniti facilmente sotto il sole brillante di Israele (N.B. Noi per il profilo ci siamo basati al manuale delle Olimpiadi di Tokio del 2020). Taluni oppositori di Israele sostengono una teoria secondo la quale le strisce blu rappresenterebbero in realtà i fiumi Nilo ed Eufrate: questi sarebbero i confini naturali dei territori che per qualche motivo segretamente Israele cercherebbe di conquistare. Questa ipotesi è stata sostenuta anche da Hamas e dall'Iran ma non ve n'è alcuna traccia nei documenti che raccontano questa storia. La simbologia della bandiera di Israele è stata più volte smentita sia da sionisti sia da antisionisti, come Israel Shahak. Il 29 gennaio 2006 il capo di Hamas Mahmud al-Zahar ha preteso che la bandiera fosse cambiata avanzando formale richiesta alle autorità israeliana, facendo leva sulla leggenda sui due fiumi. La stella - a sei punte formata da due triangoli rovesciati e sovrapposti - è detta “di David” (Magen David) perché secondo la tradizione ebraica era sullo scudo di re David, ma anche “sigillo di re Salomone”, per l’uso del simbolo che la stessa tradizione attribuisce a quel re. Il primo impiego della stella come emblema ufficiale, risalirebbe al 1354, quando la comunità ebraica di Praga ottenne il diritto a fregiarsene. Proporzioni 8:11, le strisce 3+5+16+5+3.