IRLANDA / EIRE
(Poblacht Na h'Éireann, Republic of Ireland)
- 1919-1922: Repubblica Irlandese (Poblacht Na h'Éireann; Irish Republic)
- 1922-1937 [Regno Unito]: Stato Libero d'Irlanda (Saorstát Éireann; Irish Free State)
Bandiera valida per tutti gli impieghi, ufficialmente riconosciuta dalla Costituzione (Bunreacht na hÉireann) del 29 dicembre 1937 che ridenominò il paese in Éire, e sancita semplicemente con l'art. 7: "The national flag is tricolour. the principal colors are green, white and orange - An bhratach trí dhath.i. uaine, bán, agus flannbhuí, an suaitheantas náisiúnta", ma già proclamata bandiera nazionale il 21 gennaio 1919, alla formazione dello Stato Libero. Accenni ad un tricolore irlandese risalgono al 1830 e al 1844, ma la bandiera non ottenne il consenso generale fino al 1848. Dal 7 marzo di quell’anno i tricolori irlandesi apparvero, infatti, accanto a quelli francesi in incontri tenuti in tutto il paese per celebrare la rivoluzione appena avvenuta in Francia. Contrariamente al mito comunque, questa non fu la bandiera della Sollevazione di Pasqua (24 aprile 1916), che era in realtà una bandiera verde con le parole "Irish Republic" (Repubblica Irlandese) scritte in arancio, con un'ombreggiatura bianca. Il tricolore venne utilizzato nella rivolta come bandiera della Compagnia E, e venne sventolato sopra il General Post Office di Dublino, che era il quartier generale dei capi della rivolta, in quella occasione, l'ideatore, Thomas Francis Meagher, leader di “Young Ireland”, disse: "The white in the centre signifies a lasting truce between the ‘Orange’ and the ‘Green’, and I trust that beneath its folds the hands of the Irish Protestant and the Irish Catholic may be clasped in generous and heroic brotherhood". Diversamente alla bandiera ufficiale, il tricolore della Compagnia E fece presa sull'immaginazione pubblica e divenne de facto la bandiera della Repubblica (6 dicembre 1922-29 dicembre 1937); tra le altre bandiere alzate, nel 1883 fu adottato un vessillo orizzontale di giallo-bianco-verde. Il verde era il colore del nazionalismo cattolico e tradizionalmente associato all'Irlanda (Isola dello Smeraldo), mentre l'arancione era quello di Guglielmo III d'Inghilterra (della Casa Orange-Nassau) eroe del protestantesimo, che il 30 luglio 1690, sconfisse i sostenitori cattolici di Giacomo II. Il bianco centrale simboleggiava l'ideale di fraternità e di pace che avrebbe dovuto unire le due parti. Alcuni ritengono che la fascia esterna non sia arancione, bensì dorata, rifacendosi all’arpa d’oro sull’antica Green Flag. Verde e oro, i colori del vecchio stendardo, erano considerati i colori nazionali durante il XIX secolo, ecco perché alcuni tricolori “artigianali”, creati tra il 1916 e il 1922, mostrano il verde, il bianco e l’oro. Inoltre ci sono alcune canzoni che parlano di bandiere “green, white and gold” e ciò mantenne vivo il concetto. Proporzioni 1:2.
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Note |
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Il verde trifoglio è la gradazione di verde usata nella bandiera dell'Irlanda, e, per questa ragione, è anche chiamato verde irlandese. Rappresenta il colore dei trifogli ed è caratteristico dei panorami dell'isola, dove si sono registrate più di 72 tonalità differenti del colore. La simbologia del verde è molto sentita anche nei Paesi con una minoranza di origine irlandese (in particolare negli U.S.A.). A New York, per esempio, in occasione del St. Patrick's Day (festa di San Patrizio patrono d'Irlanda, 17 marzo), il fiume Hudson veniva tinto di verde; i partecipanti alla parata devono indossare almeno un indumento di questo colore. |
1.
- XV sec.: Regno d'Irlanda (Ríoghacht Éireann)
Un certo numero di bandiere ufficiali e non nel corso dei secoli hanno sventolato in Irlanda. Una delle prime, in uso alla fine del XV sec., era blu con l'arpa d'oro. L’arpa è simbolo irlandese almeno dal XVI sec. (Enrico I, 1542) ma, secondo la tradizione, risalirebbe a Brian Boru, un mitico re dell’XI sec. Durante il XVII e il XVIII sec., l'arpa venne adornata progressivamente con più decorazioni, diventando infine "all'inglese", antropomorfa, cioè una "winged maiden" (=fanciulla alata). Nel XIX sec., la Pulzella di Erin, era la personificazione dell'Irlanda.
2.
- 1642 (1748)-1918: Irlanda
La tradizionale bandiera verde con l’arpa dorata (Green Flag), risale al 1642, all'Irlanda unita e ad Owen Roe O'Neill. A seguito della rivolta del 1748 che oppose i nazionalisti dell'United Irishmen agli Orangisti unionisti inglesi, venne modificato il colore dello sfondo dal blu al verde, in seguito la Green Flag fu adottata dai seguaci di Daniel O’Connell, dai Fenians e dai sostenitori della Home Rule fino al collasso dell’Irish Parliamentary Party nel 1918. Il rifiuto popolare della bandiera a quel punto può essere parzialmente attribuito al suo uso da parte delle armate britanniche nella campagna di arruolamento durante la Prima Guerra Mondiale. Sebbene il tricolore non fu dimenticato come simbolo di unione e come bandiera legata agli Young Irelanders, fu poco usato tra il 1848 e il 1916. Persino fino alla vigilia dell’insurrezione del 1916 la bandiera verde con l’arpa gialla in mezzo ebbe un successo indiscusso.
3.
- 1783-1921: Irlanda
Nel 1783 la bandiera era bianca con la Croce di San Patrizio in rosso. Mai usata, è diventata un simbolo irlandese, con la fondazione dell'Ordine di San Patrizio voluta da re Giorgio III per celebrare l'indipendenza legislativa del Regno d'Irlanda, che durò fino al 1801, servì per rappresentare l'Irlanda (ed ora l'Irlanda del Nord) sulla nuova Union Jack. Nel 1921, dopo che fu istituito lo Stato Libero su gran parte dell'isola, perse la sua funzione. Nome a parte, la croce non era legata ad alcun fatto della vita di san Patrizio, nato verso la fine del IV sec., missionario scozzese in Irlanda e patrono del paese. La bandiera richiama senza troppe difficoltà la bandiera della Scozia e fu quasi sicuramente ispirata dal simbolo della famiglia dei Fitzgerald, duchi di Leinster. Già nel 1601, una mappa della Battaglia di Kinsale mostrava una coalizione ispanico-irlandese sotto una bandiera simile.
