(República de Guatemala)
La bandiera è stata creata il 21 agosto 1823, poi divenuta nazionale e mercantile, è priva dello stemma, che figura invece su quella di stato (utilizzata per
scopi ufficiali) e da guerra disciplinata con decreto in vigore dal 15 settembre 1968. Unica bandiera centroamericana a strisce verticali. L’azzurro rappresenta la giustizia, la verità e la
forza, ma anche il colore del cielo che copre il Guatemala e dei mari circostanti; il bianco simboleggia la purezza, la pace, l'integrità, la forza e la luce così come il terreno
incorniciato dai due oceani (Atlantico e Pacifico). Il motto sulla pergamena, Libertad 15 de Septiembre de 1821 (con decreto del 26 dicembre 1997: la parola originaria setiembre è stata
cambiata in septiembre), allude, alla proclamazione dell’indipendenza delle Province Unite dell'America
Centrale dalla Spagna; gli ornamenti consistono in rami di lauro fruttati, fucili e spade, nastri nei colori nazionali e il quetzal (Pharomachrus mocinno). L’uccello, dallo splendido
piumaggio cangiante avrebbe guidato il popolo guatemalteco nella sua terra. Protagonista di molte leggende maya, fu preso a simbolo di libertà perché si credeva che non potesse vivere in
cattività. Proporzioni (dal 1968) 5:8.
Giorno della Bandiera / Día de la Bandera Nacional |
17 agosto |
Fedeltà alla Bandiera |
Bandera nuestra, a ti juramos devoción perdurable, lealtad perenne honor, sacrificio y esperanza hasta la hora de nuestra muerte. En nombre de la sangre y de la tierra juramos mantener tu excelsitud sobre todas las cosas en los prósperos días y en los días adversos; y velar y aun morir porque ondees perpetuamente sobre una patria digna. |
1.
In seguito a una breve guerra contro il Messico (1821-1823), le province centroamericane si unirono in una Federazione, ma sorsero disaccordi tra i conservatori e i liberali che sfociò nella guerra civile e la separazione dei cinque paesi. La bandiera di stato (nacional) adottata ufficialmente il 1° gennaio 1825 dallo Stato federato del Guatemala nelle Province Unite dell’America Centrale era in sostanza la bandiera federale senza nessun emblema né iscrizione. La bandiera aveva strisce orizzontali di colore blu-bianco-blu, in base alla bandiera rioplatense, che era stata introdotta nella zona da Louis-Michel Aury, un corsaro inviato dagli argentini per fomentare la ribellione nelle colonie spagnole.
2.
Il Guatemala, una volta staccatasi, alzò una nuova bandiera nel 1839, con nel centro lo stemma che mostrava lo scudo triangolare con i cinque vulcani il berretto frigio e l'arcobaleno, iscritto in un cerchio con la dicitura sul bordo Estado de Guatem. en la Federacion del Centro. Il tutto accollato a un trofeo di cornucopie, fronde, arco, faretra e frecce, tromba con bandiera e fascio.
3.
Il 26 ottobre 1843 l'emblema fu alquanto semplificato. Spariti molti ornamenti (restarono la faretra con tre frecce e le fronde), il triangolo abolito e il berretto frigio sostituito con un sole raggiante; l'iscrizione cambiata in Guatemala en Centro America - 15 de sept. de 1821. La data è quella della dichiarazione di indipendenza dell'America Centrale.
4.
Per volontà del presidente Mariano Paredes, che voleva per il suo paese una bandiera ben distinta dalle altre, il 14 marzo 1851 con il decreto n. 55, sulla bandiera di stato (nacional) furono aggiunti due colori di tradizione spagnola, il rosso e il giallo. Al centro figurava il nuovo stemma, vi erano raffigurati tre vulcani, il sole e un capitello con la scritta 15 de sept. de 1821. Lo scudo era accollato a una faretra con tre frecce e ornato di fronde.
5.
Il 31 maggio 1858, compare un’altra versione, la striscia centrale gialla è larga tre volte ciascuna delle altre. Stessi colori della bandiera precedente, ma con nuova disposizione: "(...). Artículo 2º. Se conservarán en el pabellón los colores rojo, amarillo, azul y blanco, distribuidos en siete fajas horizontales, las dos de los extremos de azul; blancas las inmediatas; rojas las siguientes y amarilla la del centro, sobre la cual irán las armas. (...)". Anche lo stemma fu sostituito: lo scudo, sormontato dal sole, era posto su un trofeo di bandiere sul quale correva un nastro con la scritta GUATIMALÆ RESPUBLCA SUB D.O.M. PROTECTIONE (= La Repubblica del Guatemala sotto la protezione di Dio Ottimo Massimo); sono rappresentati ancora i tre vulcani, con quello centrale in eruzione.
6.
Adottata il 17 agosto 1871 con decreto n. 12, nel 50° anniversario guatemalteco, dal presidente provvisorio della Repubblica Miguel García Granados, "(...) Considerando: que la Revolución que se ha verificado impone el deber de adoptar un nuevo pabellón que esté en mejor armonía con las leyes fundamentales que establecen la independencia absoluta de la República. Que este requisito se cumple restableciendo los colores fijados en el Decreto de la Asamblea Nacional Constituyente de 21 de agosto de 1823; Decreta: Artículo 1 Los colores nacionales serán el azul y el blanco, dispuestos en tres fajas verticales, quedando la blanca en el centro. Artículo 2 El Pabellón Nacional llevará sobre la faja blanca el Escudo de Armas de la República. (...)" Così le strisce della bandiera nazionale e mercantile divennero verticali, per differenziarsi definitivamente dai vessilli dei vicini. Per pochi mesi, fino al 18 novembre, cioè fin quando non furono introdotte le nuove armi, fu anche bandiera di stato e da guerra. Proporzioni 2:3.
7.
Bandiera di stato e da guerra in uso dal 18 novembre 1871 con decreto n. 33, quando furono adottate le nuove armi. Fino a circa il cambio di secolo l'emblema appariva, anche sulla bandiera, con lo scudo celeste bordato d'oro. "Artículo único. Las armas de la República serán: un escudo con dos rifles y dos espadas enlazadas con dos ramas de laurel, en cada campo celeste claro. El centro será cubierto con un pergamino, que contendrá la siguiente leyenda en letras de oro: Libertad 15 de setiembre de 1821; figurando en la parte superior un Quetzal como símbolo de la independencia y autonomía de la nación". Il motto sulla pergamena, allude, come si è detto, alla proclamazione dell’indipendenza delle Province Unite; gli ornamenti consistono in rami di lauro fruttati, fucili e spade, nastri nei colori nazionali e il quetzal (Pharomachrus mocinno).
8.
Bandiera di stato e da guerra in uso dal 1900 circa, quando lo stemma subì aggiustamenti artistici e furono fissati ufficialmente nel 1927. Proporzioni 2:3.
9.
Bandiera di stato e da guerra stabilita con decreto in vigore dal 15 settembre 1968. Rispetto al modello precedente, la tonalità dell’azzurro è più chiara e sono cambiate le proporzioni. Inoltre il disegno dell’emblema di stato, pur contenendo gli stessi elementi, risulta modificato e ha dimensioni più ridotte. Proporzioni 5:8.
SUDDIVISIONI