Regno Hascemita di Giordania
( المملكة الأردنية الهاشمية al-Mamlaka al-Urdunniyya al-Hāshimiyya)
Bandiera nazionale, di stato e mercantile introdotta già nel 1921, anno di nascita dello stato come Emirato di Transgiordania, modificata con l'indipendenza conseguita come Regno nel 1946, con il triangolo esteso fino a metà del drappo. Dalla costituzione del 1952, art. 4: La bandiera giordana deve essere di questa forma e dimensione “la lunghezza della bandiera deve essere due volte l’altezza. Essa è divisa orizzontalmente in tre strisce parallele uguali, la superiore di esse è nera, al centro bianca, ed inferiore, verde. Alla fine della bandiera c’è un triangolo rosso, la base della quale deve essere uguale alla sua larghezza. Nel triangolo ci deve essere una stella bianca di sette punte pari a 1/7 dell'altezza del drappo. La stella deve essere posta al centro dell’intersecazione delle linee che partono dagli angoli del triangolo, e l’asse che attraversa una delle sue punte deve essere parallela alla base del triangolo”. La Giordania è l'unica monarchia hascemita superstite e di tipo hascemita è la sua bandiera che simbolizza la grande rivolta araba del 1916, con i quattro colori panarabi. Le bande, di nero, bianco e verde rappresentano rispettivamente le dinastie arabe Abbaside, Umayyadi e Fatimida, mentre il triangolo rosso cremisi che si innesta tra le bande rappresenta la dinastia Hascemita. La stella - qui di dimensioni molto ridotte – fu ereditata dalla bandiera siriana del 1920; le sue sette punte (Fatiha) simboleggiano i sette versetti (Surah) del corano, pilastri della fede islamica e inoltre l’unità dei popoli arabi della Giordania. Proporzioni 1:2.