Comunità Autonoma della Galizia
(Comunidade Autónoma de Galiza/Galicia, Comunidad Autónoma de Galicia)
Bandiera adottata ufficialmente il 29 maggio 1984, ma creata negli ultimi anni del sec. XIX. La bandiera galiziana è riconosciuta dalla legge della comunità autonoma del 29 maggio 1984 (Xunta de Galicia), rubricata in Galicia, Símbolos, la legge n. 5/1984 disciplina anche proporzioni e colori. In particolare l'art. 6 sancisce: "A bandeira de Galicia é branca cunha banda diagonal de cor azul que a travesa desde o ángulo superior esquerdo ao inferior dereito". Deriva interamente dalla bandiera marittima de La Coruña. Il motivo è piuttosto particolare: durante il XIX sec. molte migliaia di Galiziani emigrarono per le Americhe. La Coruña era il porto principale da cui salpavano le imbarcazioni principali per il Nuovo Continente, pertanto recavano la bandiera navale della città ma, secondo tradizione, molti galiziani ignoravano che quella fosse la bandiera cittadina e l'associarono alla bandiera della Galizia, tanto che spesso quando arrivavano a destinazione sventolavano questo vessillo indicando come fossero galiziani. Anni dopo, curiosamente, la stessa bandiera attraversò l'Oceano verso l'antica terra d'origine, ma questa volta era stata ufficialmente adottata anche come bandiera galiziana. A sua volta la bandiera marittima de La Coruña (oggi soppressa dato che la città ha soltanto una bandiera comunale) deriva da una Croce di Sant'Andrea azzurra su drappo bianco. L'attuale disegno (dal 1891) è dovuto alla rimozione di uno dei bracci della croce, effettuata perché la bandiera era praticamente uguale a quella della Marina Imperiale Russa, generando confusioni. La bandiera fu proibita dal 1936 al 1977. Lo statuto della Galizia prevede anche una bandiera "di stato", adottata anch'essa il 29 maggio 1984 e destinata ai luoghi e agli atti istituzionali e alle cerimonie ufficiali. Essa porta al centro lo stemma nazionale (un calice che rappresenta il Sacro Graal con un'ostia argentea contornata da sette croci argentee in campo azzurro). Proporzioni 2:3.
1.
Il Graal era apparso come stemma del re di Galizia in un armoriale inglese intorno al 1282. In seguito, le armi furono modificate nel solo Graal d'oro su una bandiera blu (Bergshammar Armorial, Svezia, 1436 e Gymnich Armorial, Fiandre 1445). Nel corso del XV sec. la bandiera cominciò ad essere rappresentata anche in altri colori, con un campo bianco o rosso invece che blu, ed è anche iniziata ad essere decorata con varie icone come croci o angeli. Le croci intorno al Sacro Graal vennero aggiunte sulla bandiera nel XV sec. come un modo semplice per decorare lo spazio vuoto. In origine, il numero era 6 -tre su ogni lato del calice- più una settima sopra. Su alcune vecchie bandiere, le croci apparivano anche sotto la forma di stelle (simbolo delle sei chiese galiziane: Lugo, Iria, Diocesi di Britonia, Tui, Ourense e Astorga) o conchiglie (stemma della città di La Coruña). Il Sacro Graal è diventato quindi progressivamente simbolo della Galizia ed è stata posto sulla nuova e moderna bandiera nel corso del XIX sec. Nel 1972 l’accademia reale galiziana ha ufficializzato il Graal come stemma storico del paese, aggiungendo ad esso una corona.