PROVINCE
Provincia di Abra
Bandiera verde con il sigillo nel centro, che richiama la parola spagnola "abre" ovvero "gola, passaggio, breccia o apertura", vi è una pianura a risaia che ricorda che l'occupazione principale e i mezzi di sostentamento del popolo è l'agricoltura; in capo uno stallone inalberato, significa che Abra una volta era famosa per i suoi cavalli, noti per la loro forza, velocità e resistenza.
Provincia di Apayao
Provincia di Batangas
(Lalawigan ng Batangas)
Bandiera ufficiale adottata nel 2009, a strisce orizzontali (1:3:1) con il sigillo centrato nella striscia di mezzo. Proporzione 1:2.
Bandiera viola, con nel centro il sigillo ufficiale: Il cavallo bianco su campo rosso è il simbolo per cui è conosciuta la provincia; il galeone richiama il passato coloniale spagnolo e la sicurezza delle sue coste, mentre le arance il principale prodotto agricolo.
Provincia di Bohol
Bandiera adottata con la delibera provinciale n. 238 del 28 ottobre 1969 e confermata con delibera n. 121 nel 1971. A strisce verticali di blu-bianco-rosso (1:2:1), blu per la nobiltà, bianco per la purezza e rosso per il coraggio, caricata nel centro dall'emblema provinciale. Le Chocolate Hills, famosa attrazione turistica simboleggia l'abbondanza della bellezza naturale che il Creatore ha conferito a Bohol, su campo verde è interpretativo come provincia agricola, la maggior parte della gente dipende dall'agricoltura per il proprio sostentamento; le braccia unite da cui sgorga sangue simboleggia l'amore per la pace e riattiva il patto di sangue tra Sikatuna e Legazpi; i bolos (tipo di spade) raffigurano la ribellione di Dagohoy (1744-1829) e la rivolta di Tamblot (1621-1711), stanno a significare che se sarà necessario il popolo si solleverà e combatterà per l'indipendenza, infine la stella solitaria d'oro sovrapposta a una blu, rappresenta Carlos P. Garcia, che è stato l'unico presidente filippino nato dalla provincia.
Bandiera attestata nel 1975, il giallo è il colore del "vero significato" del territorio e delle Filippine.
Provincia di Bukidnon
(Lalawigan sa Bukidnon)
Bandiera provinciale adottata ufficialmente nel 2010, le tre strisce orizzontali uguali rappresentano l'ospitalità, l'eroismo e la nobiltà dei bukidnesi ed esprimono i sentimenti di libertà, giustizia e pace; il bianco è onestà e purezza; rosso per il commercio, il coraggio e l'eroismo; il nero per l'autorità; infine il giallo per nobiltà; nel centro una lancia e scudo, arma tradizionale dei nativi per l'autodifesa, la parte superiore appuntita dello scudo rappresenta le catene montuose che sono le principali fonti dei prodotti forestali, la vita selvaggia e la flora, i depositi minerali sottostanti e servono come difesa naturale della provincia, quella inferiore, rappresenta i canyon panoramici come Mangima, Atugan e Kulaman Canyon, e le linee che l'orlano rappresentano i tradizionali insediamenti nativi lungo le sponde dei fiumi; in cuore una figura circolare con una montagna all'interno, il punto di riferimento prominente della provincia, il Monte Kitangalad è conosciuto come la vetta più alta delle Filippine. Proporzioni 17:32.
1.
Bandiera gialla con nel centro il sigillo provinciale: i due grandi alberi sono per le fitte foreste della provincia; le
tre orchidee, simboleggia la ricca flora di Bukidnon; il toro e l'agnello, rappresenta l'industria del bestiame; le risaie, sono il simbolo della produzione di riso di pianura nella parte centrale della provincia. La catena montuosa, per le numerose catene montuose e l'alta quota della provincia. Infine le croci di ferro, sono il simbolo del cristianesimo che è stato abbracciato dalla popolazione.
(Province of Cagayán)
Bandiera adottata con risoluzione provinciale n.319 dell'11 marzo 1970; il blue navy (il cielo azzurro) rappresenta la giustizia, l'onore e la nobiltà del popolo, la sua sincerità e le vie tradizionalmente pacifiche; il giallo-oro (il sole splendente) simboleggia la ricchezza della provincia; il verde (le montagne e le pianure verdeggianti) rappresenta la fertilità del suolo ed ispira speranza tra la gente; vicino al punto d'alzata lo stemma che deve essere di circa 1:1/4 della larghezza di una qualsiasi delle strisce e le proporzioni della larghezza rispetto alla profondità dello stemma saranno 6:7 e deve essere una riproduzione fedele di quello ufficiale per quanto riguarda il colore e i disegni, inoltre deve essere disegnato con contorni in grassetto di nero per definire meglio la sua forma sullo sfondo; i ventinove comuni, sono rappresentati dalle 29 stelle (di colore bianco) posizionate attorno allo stemma. Proporzioni 1:2.
Bandiera giallo-oro simbolo della ricchezza della provincia, con nel centro il sigillo ufficiale: il blu sta per giustizia, onore, nobiltà delle persone, la loro sincerità e i modi pacifici, raffigura il fiume Cagayan che funge da
linea di demarcazione tra i due distretti che compongono il territorio, caricato in capo da piccole isole per la parte settentrionale della provincia; in campo verde le principali risorse agricole come tabacco, riso, mais e arachidi, le principali fonti di reddito della popolazione.
Provincia di Leyte Meridionale
(Province of Southern Leyte)
Bandiera adottata probabilmente nell'aprile del 2005, verde con sottili strisce orizzontali e verticali bianche che si incrociano nel cantone destro del capo, caricate da una ghirlanda (anch'essa bianca) composta da una foglia di abacá (canapa di Manila, Musa textilis) e una di palma da cocco, con quattro fiori di orchidea, le "Stelle di Leyte", posizionate in banda. Il verde rappresenta l'agricoltura, principale fonte di guadagno della provincia; la croce allude all'evento storico più significativo del territorio: la prima messa cattolica nelle Filippine, che si pensa sia stata celebrata a Limasawa; le foglie rappresentano i prodotti agricoli più importanti; infine i fiori di orchidea (Phalaenopsis x intermedia), che sono endemici della provincia, rappresentano le quattro principali divisioni geografiche: Maasin-Macrohon-Padre Burgos, Area della baia di Sogod, Area del Pacifico e Area di Panaon. Proporzioni 13:25.
Bandiera attesta già nel 1975, le due mani che si stringono simboleggia l'amicizia e l'ospitalità per la quale è nota la popolazione Leytefios meridionale; la croce e il galeone, richiamano l'introduzione del cristianesimo nelle Filippine da Ferdinando Magellano e la prima messa celebrata nell'isola di Limasawa il 31 marzo 1521; le due foglie rappresentano l'abaca e il cocco, i principali prodotti del territorio; in basso nel cartiglio la data 1° luglio 1960, data dell'effettiva separazione della provincia da quella di Leyte.
1.
Bandiera attesta già nel 1975, giallo-oro col sigillo nel centro, caricato dall'uomo che indossa il turbante simbolo di regalità. Il suo essere scalzo indica l'indole profonda radicata nella natura, impersona Maguindanao come provincia fondamentalmente agricola e da cui dipende la fonte principale di sussistenza; il kriss, le spade e lo scudo, richiamano il coraggio e il patriottismo della popolazione pronti a difendersi da eventuali intrusi stranieri che minacciano di disturbare la loro pace e la tranquillità; mentre la montagna sullo sfondo con il fiume che scorre rappresenta il naturale potenziale della provincia per lo sviluppo.
2.
Provincia di Maguindanao del Sud
(Province of Maguindanao del Sur)
Provincia di Nuova Biscaglia
(Province of Nueva Vizcaya)
Bandiera attestata nel 1975, verde con il sigillo nel centro: nello scudo, partito, nel 1° i monti alludono alla catena del Caraballo, Cordigliera e Sierra Madre; alla famosa sorgente di sale di Salinas; al legname e alla produzione di riso; nel 2° il riferimento alla Nuova Biscaglia, con l'amboina (Pterocarpus indicus), l'albero nazionale delle Filippine, i leoni sono simbolo della dominazione spagnola.
Provincia di Pangasinan
(Province of Pangasinan)
Bandiera approvata il 20 febbraio 2017, con ordinanza n. 206, gialla (definita ufficialmente “yellow santan”) con il sigillo provinciale nel centro, dove in uno scudo compare il palazzo del Campidoglio situato nel capoluogo a Lingayen, costruito nel 1918, affiancato da barche a vela su campo d'azzurro per il golfo omonimo; pesca, mattoni e in punta la cottura del sale come principali fonti di sostentamento della provincia; intorno la scritta PROVINCE OF PANGASINAN e la data 1580, l'anno in cui è stata creata. Proporzioni 1:2.
Bandiera attestata nel 1975.
Provincia di Sorsogon
(Province of Sorsogon)
Bandiera adottata nell'ottobre 2019, azzurra-bianca-azzurra (3:1:3) con il sigillo provinciale leggermente spostato verso il punto di alzata, dove in uno cerchio (blu navy, bordato di bianco e rosso) compaio diversi elementi caratterizzanti: il vulcano Bulusan e il dado Pili rappresentano rispettivamente il principale luogo e prodotto dell'ecoturismo della provincia; la prima messa celebrata a Sitio Gibalon (l'antico nome della città di Magallanes), che diede inizio alla cristianizzazione di Luzon; l'habitat del pesce più grande del mondo, lo squalo balena o “butanding”. Sotto il sigillo c'è l'anno di fondazione della provincia, quando fu separata dalla sua provincia madre Albay il 17 ottobre 1894 e adottò il nome di Sorsogon. Proporzioni ca. 1:2.
Bandiera attesta nel 1975, campo blu con nel centro il sigillo ufficiale, dove è raffigurato una mappa della provincia situata nella penisola di Bicol; in azzurro l'oceano; la nave simboleggia la principale industria del territorio, la pesca; nel quarto in marrone le montagne.