GOVERNATORATI

Governatorato di Alessandria

(Muhāfazat al-Iskandariyya)

Bandiera adottata forse nel 2016, rappresenta solo il faro di Alessandria, una delle Sette Meraviglie del Mondo. Proporzioni 2:3.

1.

• 1952-(...): Governatorato di Alessandria (Muhāfazat al-Iskandariyya)

Bandiera adottata nel 1952, rappresenta il faro di Alessandria (in bianco) e la dea Iside (in giallo), la guardia dei marinai, in piedi sul bordo anteriore della nave con in mano un papiro che contiene segreti di conoscenza e saggezza. La nave è circondata dalle acque del Mar Mediterraneo, in bianco. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Assuan

(Muhāfazat Aswān)

Bandiera adottata in data sconosciuta, blu con il logo centrale in giallo-oro che richiama alla diga di Assuan (al-Sadd al-ʿĀlī  =Alta diga), che produce energia elettrica per la produzione industriale e per l'Egitto. Il colore del drappo fa riferimento al lago Nasser. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Asyut

(Muḥāfazat Asyūṭ)

Bandiera adottata in data sconosciuta, celeste con il logo centrale, un cerchio contiene l'aquila di Saladino, simbolo dell'Egitto, caricato a sua volta da un ulteriore cerchio, dove il ponte fa riferimento al fatto che Il territorio del governatorato si sviluppa sui due lati del corso centrale del Nilo. In decusse rami d'ulivo, simbolo di pace. In alto il nome del governatorato in caratteri cufici. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Buhayra

(Muḥāfazat al-Buhayra)

Bandiera adottata il 10 agosto 2010. Blu con il logo centrale, che è una sintesi della storia e delle attività del governatorato: la ruota dentata richiama le industrie presenti a Kafr el-Dawar; l'acqua e il pesce le principali risorse economiche come l'agricoltura (con cotone e cereali), la pesca e l'estrazione di soda dal lago Maryūt. Mentre l'onda ricorda Rosetta, con la famosa "stele". Proporzioni 3:5.

1.

• 2006-2010: Governatorato di Buhayra (Muhāfazat al-Buhayra)

Governatorato di Beni Suef

(Muhāfazat Banī Suwayf)

Bandiera adottata nel 2016. Bianca con il logo centrale, una sintesi della storia e delle attività del governatorato: nel centro la Piramide di Meidum; le ciminiere delle aree industriali, il territorio che si trova sulla riva sinistra del Nilo, è intensamente coltivato; il ponte sul fiume che collega l'est e l'ovest del governatorato significa la creazione delle nuove comunità urbane nell'est del Nilo. In basso in caratteri cufici il nome del governatorato. Proporzioni 2:3.

Governatorato del Cairo

(Muhāfazat al-Qāhira)

Bandiera adottata nel 2016. Bianca con il logo centrale di nero (ma anche in blu) che mostra una moschea e sotto le lettere del nome della città AL-QAHIRA (=il conquistatore) in caratteri cufici modernizzati, il tutto sormontato da un sole (vuoto) raggiante d'oro. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Daqahliyya

(Muḥāfazat al-Daqahliyya)

Bandiera adottata nel 2016. Verde con il logo centrale rosso caricato da una ruota dentata di verde che simboleggia lo sviluppo industriale, a sua volta contiene 20 rametti simbolici dei distretti e dei comuni amministrativi del governatorato che escono da una base rossa, in decusse due spighe di grano che ricordano l'attività agricola. Proporzioni 2:3.

• Governatorato di Daqahliyya (Muḥāfazat al-Daqahliyya)

Governatorato di Damietta

(Muḥāfaẓat Dumyāṭ)

Bandiera adottata in data non conosciuta. Blu con nel centro un'imbarcazione e simboleggia che il governatorato è situato sulla costa del Mediterraneo, oltre alle opere artigianali presenti nell'industria della pesca. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Fayyum

(Muḥāfaẓat al-Fayyūm)

Bandiera attestata nel 2019. Verde con il logo, mostra la famosa ruota idraulica di Fayyum e il lago Qarun a nord del governatorato, circondati da una cornice gialla che rappresenta il deserto. Il verde rimanda alla terra del governatorato e sullo sfondo compaiono i colori egiziani con l'aquila di Saladino. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Gharbiyya

(Muḥāfaẓat al-Gharbiyya)

Bandiera adottata nel 2016. Celeste con il logo in giallo, mostra una ruota dentata che simboleggia lo sviluppo industriale del governatorato e al suo interno ci sono una cupola e un minerato che si riferiscono alla moschea al-Sayyid Ahmed al-Badawy che è una dei punti di riferimento turistici e religiosi più importanti di Tanta. L'edificio della moschea è di per sé un raro esempio di architettura islamica. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Giza

(Muḥāfaẓat al-Ǧīza)

Bandiera adottata nel 2016. Verde smeraldo, con nel punto di alzata un triangolo bianco caricato dal logo, che mostra le Piramidi di Giza, una delle Sette Meraviglie del Mondo; l'università e il Nilo, sul tutto il sole. Il triangolo probabilmente richiama il significato del toponimo: Giza (=Incrocio). Proporzioni 2:3.

1.

• Governatorato di Giza (Muḥāfaẓat al-Ǧīza)

Bandiera adottata nel 2006. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Ismailia

(Muhāfaẓat al-Ismāʿīliyya)

Bandiera adottata in data non conosciuta. Verde, simbolo dell'agricoltura, caricata dal logo del governatorato, che si riferisce al canale di Suez; il campo giallo dell'emblema è un richiamo al deserto: in capo l'aquila di Saladino. Le scritte sono in inglese, ma esiste anche in versione cufica. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Kafr el-Sheikh

(Muḥāfaẓat Kafr al-Šaykh)

Bandiera adottata nel 2010. Celeste, con nel centro una imbarcazione dell'Antico Egitto che ricorda la posizione del governatorato nel delta del Nilo, con la vela che ha due steli di riso, per cui il territorio è famoso. I tre anelli incatenati indicano il sistema cooperativo agricolo. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Luxor

(Muhāfazat al-Uqsur)

Bandiera adottata nel 2016. Celeste, con nel centro il logo, che rappresenta la maschera d'oro del faraone Tutankhamon. Proporzioni 2:3.

Governatorato del Mar Rosso

( Muhāfazat El Bahr El Ahmar)

Bandiera adottata nel 2016. Celeste, con nel centro una sirena, simbolo del governatorato. Il colore richiama al Mare. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Matruh

(Muḥāfaẓat Maṭrūḥ)

Bandiera adottata nel 2016. Azzurra, con nel centro il logo, dove campeggia il sole nascente dal Mediterraneo, caricato da una ruota dentata e da una gazzella, i protettorati del deserto; la torre si riferisce ai pozzi di petrolio e la palma ricorda l'oasi di Siwa. I rami d'ulivo simboleggiano la pace e la coltura principale del governatorato. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Minufiyah

(Muḥāfaẓat al-Manūfiyya)

Bandiera adottata nel 2011. Verde, con nel centro il logo, la ruota dentata si riferisce all'industria. È sormontato da spighe di grano per simboleggiare l'agricoltura. Al centro c'è la torre dei piccioni e la fiamma che simboleggia la rivoluzione dei contadini nel villaggio di Denshway. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Minya

(Muḥāfaẓat al-Minyā)

Bandiera adottata nel 2010. Verde, con il logo centrale, mostra la testa della regina Nefertiti, la moglie del faraone Ikhnaton che introdusse il culto monoteistico di Aten e invocò l'amore e la pace tra le persone. Ha anche costruito la città di Akhetaton che significa l'orizzonte del sole. Proporzioni 2:3.

Governatorato della Nuova Valle

(Muḥāfaẓat al-Wādī al-ǧadīd)

Bandiera adottata nel 2016. Bianca, caricata centralmente con il logo, formato dall'ingresso monumentale del tempio di Amon a Hibis, nell'oasi di Kharga, il cerchio in alto contiene il sole, che due volte l’anno, all'alba crea un raro fenomeno astronomico ed ingegneristico che colpisce questo tempio. Innalzandosi, si allinea al portale orientale e con i suoi raggi infuocati lo attraversa percorrendo tutto l’asse centrale fino a raggiungere il Sancta Sanctorum, la zona più interna e nascosta del tempio di solito avvolta dall’oscurità. Vi compare una palma, per la quale è famoso il governatorato; una ruota dentata con una pietra caratteristica del deserto bianco, le linee increspate rappresentano il lago Nasser e la fertilità che crea, con il grano, fonte principale di sostentamento della popolazione. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Porto Said

(Muhāfazat Būr Saʿīd)

Bandiera adottata nel 2011. Rossa, con il logo centrale, che non ha un particolare significato. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Qaliubia

(Muḥāfaẓa al-Qalyūbiyya)

Bandiera adottata nel 2016. Verde, con il logo, la ruota dentata si riferisce all'industria del governatorato, dove esiste di gran lunga la più grande zona industriale egiziana; nel centro le dighe che controllano il livello dell'acqua del Nilo. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Qena

(Muḥāfaẓat Qinā)

Bandiera adottata nel 2016. Bianca, con il logo, vi è il tempio di Dendera che richiama i numerosi monumenti del governatorato, la ruota dentata si riferisce all'industria e le linee blu al fiume Nilo. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Sharqiyya

(Muḥāfaẓat al-Sharqiyya)

Bandiera adottata nel 2010. Verde, a significare le vaste aree di terreno agricolo con un cavallo bianco nel mezzo poiché il governatorato è famoso per l'allevamento dei cavalli arabi puri. Proporzioni 2:3.

Governatorato del Sinai del Nord

(Muḥāfaẓat Shimāl Sīnāʾ)

Bandiera adottata nel 2016. Gialla, con il logo centrale, la ruota dentata simboleggia l'industria, la torre rappresenta i pozzi di raffinazione del petrolio e il pesce si riferisce all'attività di pesca. In decusse i rami d'ulivo indicano la pace. Proporzioni 2:3.

Governatorato del Sinai del Sud

(Muḥāfaẓat Ǧanūb Sīnā)

Bandiera adottata nel 2016. Bianca, con il logo centrale, caricato da un sole da dove si irradiano raggi che ricoprono la terra del governatorato durante tutto l'anno; il blu simboleggia le acque del Mar Rosso oltre ai golfi di Suez e Aqaba. I rami d'ulivo sono simbolo di pace. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Sohag

(Muḥāfaẓat Sūhāǧ)

Bandiera adottata in data non conosciuta. Bianca, con il logo centrale, la testa del faraone Menes, che unificò l'Alto e il Basso Egitto, con la mitria che simboleggia questa unità. Proporzioni 2:3.

Governatorato di Suez

(Muḥāfaẓa as-Suwais)

Bandiera adottata in data non conosciuta. Blu, con il logo, una ruota dentata che fa riferimento all'industria con la fiamma rossa del petrolio al centro, poiché il governatorato è famoso per le industrie petrolifere. Proporzioni 2:3.