Unione delle Comore
(الاتحاد ﺍﻟﻘﻤﺮي,Udzima wa Komori, Union des Comores, Ittiyad al-Qumur)
Bandiera d’impiego generale, entrata in uso il 7 gennaio 2002, in seguito a un rinnovato patto d’unione tra le isole che prevede l’abbandono delle tendenze separatiste in cambio della loro piena autonomia. Le quattro strisce di diverso colore simboleggiano le isole (comprendendo anche Mayotte, ancora appartenente alla Francia). Il vessillo è citato dalla Costituzione del 23 dicembre 2001, titolo I, art. 1: “L’Union des Comores est une République, composée des îles autonomes de Mwali (Mohéli), Maoré (Mayotte), Ndzuwani (Anjouan), Ngazidja (Grande Comores). L’emblème national est [jaune, blanc, rouge, bleu, un croissant blanc tourné vers la droite et 4 étoiles blanches alignées d’un bout à l’autre du croissant dans un triangle isocèle en fond vert". Le quattro stelle e le quattro strisce simboleggiano le isole dell'arcipelago: il giallo sta per Moheli, il blu per Grande Comore, il rosso per Anjouan e il bianco per Mayotte (Département de Mayotte), dipartimento francese d'oltremare, ma ancora rivendicato dalle Comore. Verde e bianco sono anche colori associati all’Islam; le stelle bianche a cinque punte con il crescente in un triangolo isoscele verde denota l'imprenditorialità (autonomia delle isole) e la determinazione del popolo delle Comore che si unisce per sviluppare le ricchezze della terra e del mare. Il triangolo è un simbolo di libertà, uguaglianza e fraternità. Proporzioni 3:5.
1.
1963-1975 [Francia]: Arcipelago delle Comore Comores (Archipel des Comores)
Comore adottò una propria quando era ancora un territorio francese d’oltremare con autonomia amministrativa, adottata nel 1963, probabilmente il 13 luglio, e rimasta in uso fino al 1975. Il campo verde e il crescente alludevano alle fede islamica della popolazione mentre le stelle rappresentavano le quattro isole maggiori. La bandiera era ufficialmente riconosciuta dalla Francia ed era stata disegnata da un’araldista francese, Suzanne Gauthier.
2.
1975-1978: Repubblica delle Comore (État Comorien, République des Comores)
Una nuova bandiera fu alzata il 12 novembre 1975 quando il nuovo stato si rese indipendente (dal 6 luglio 1975) e fu ammesso all'O.N.U. La larga striscia rossa, doppia di quella verde, richiamava i tradizionali vessilli arabi
della regione e simboleggiavano l'Islam (mezzaluna, stella), la libertà (bianco), il progresso sociale e la speranza (verde), la lotta per l'indipendenza e la sovranità (rosso), le
stelle rappresentavano ancora le isole maggiori, sebbene Mayotte avesse deciso per referendum di restare francese. Autore: Dhoiffir Abderemane Abdouroihmane Sheikh.
3.
1978-1992: Repubblica Federale Islamica delle Comore (Jamhuriyat al-Qumur al-Ittiadiya al-Islamiya, République Féderale Islamique des Comores)
Dopo il colpo di stato del maggio 1978 e la proclamazione della Repubblica Islamica, venne issata ancora una versione della bandiera, confermata dalla nuova costituzione in vigore dal 1° ottobre 1978. Modificata nel 1992. Eliminato il rosso dal drappo, si tornò a un disegno simile a quello della prima bandiera e allo stesso simbolismo. La sommaria descrizione ufficiale della bandiera dette luogo a equivoci e interpretazioni errate; un modello scorretto sventolò per un paio di giorni persino davanti alla sede dell'O.N.U.
4.
Definita da una nuova costituzione introdotta dal referendum del 7 giugno 1992 e nuovamente modificata nel 1996. Cambia il disegno, ma non il simbolismo. Le stelle continuarono a rappresentare le isole, compresa Mayotte, che avevano assunto nomi locali.
5.
Ennesima bandiera valida per tutti gli impieghi, sancita dalla Costituzione del 3 ottobre 1996. Subito dopo l’adozione sono apparsi disegni imprecisi nelle proporzioni e nello stile delle scritte. Ai simboli presenti su tutte le precedenti bandiere si aggiungono i nomi di Allah (in alto a destra) e di Maometto (in basso a sinistra).
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