Repubblica di Buriazia
(Респу́блика Буря́тия Respublika Burjatija, Буряад Республика)
Bandiera nazionale adottata il 29 ottobre 1992, con legge n. 268-XII e confermata il 2 luglio 2007, con legge n. 2324-III, art. 2: "Государственный флаг Республики Бурятия представляет собой прямоугольное полотнище, состоящее из трех горизонтально расположенных цветных полос: верхней - синего цвета, составляющей две четверти ширины, средней - белого цвета, составляющей одну четвертую ширины, и нижней - желтого цвета, составляющей одну четвертую ширины флага. В левом верхнем углу синей части полотнища флага на расстоянии одной четверти длины флага от древка изображен желтым цветом традиционный символ Бурятии (соембо), представляющий собой изображение луны, солнца и очага в следующей последовательности: внизу - серп луны, над ним - круг солнца, а над ними - изображение очага из трех языков пламени. (...)". Di forma rettangolare, consiste in tre bande orizzontali di colore: blu nella parte superiore, bianco in quella centrale e gialla in quella inferiore. Le proporzioni delle bande sono: 2/4 per quella superiore e 1/4 per le altre due. Nell'angolo in alto a sinistra della bandiera è raffigurato il simbolo della Buriazia, il "soembo": un sole, una mezzaluna ed in alto un fuoco con tre lingue. Il blu - colore nazionale dei buriati - incarna la radici storiche e culturali del popolo buriato; il bianco sta ad indicare la felicità, la pace, la prosperità e l'unità. Il bianco ed il blu, disposti in questa sequenza, rimarcano la disposizione dei colori della bandiera russa e, di conseguenza, l'appartenenza della Buriazia alla Federazione Russa. Il giallo sottolinea la parte spirituale dei buriati; essi, infatti, per la maggior parte professano il lamaismo, una corrente del buddismo. Il soyombo buriato (simbolo buddista che si può osservare per intero sulla bandiera della Mongolia) si compone di tre elementi: la Luna, il Sole e il Fuoco. Il Sole rappresenta la fonte della vita, della luce e dell'abbondanza; la Luna invece viene venerata dai buriati come un sacramento, al pari dei mongoli e dei turchi; il Fuoco rappresenta il calore, la vita, la luce, il benessere, ed il focolare. La prima lingua della fiamma simboleggia il passato, la seconda il presente e la terza le generazioni future. Proporzioni: 1:2.
1.
Probabile bandiera nazionale in uso forse dal 25 aprile 1917 quando il congresso di tutti i buriati chiese l'autonomia, confermata il 3 luglio 1918, durata fino al novembre 1919, poco prima del sopraggiungere dei bolscevichi. L’azzurro era il colore dei mongoli, il bianco era probabilmente in relazione al potere religioso del Lama bianco e il giallo carico rappresentava il buddismo.
2.
Una bandiera forse fu utilizzata dal 30 maggio 1923 quando le due regioni autonome dei buriati-mongoli della Siberia e dell'Estremo Oriente si fusero. Doveva essere rossa con la sigla in cirillico "Р.С.Ф.С.Р. / Б.М.А.С.С.Р." (R.S.F.S.R. / B.M.A.S.S.R.).
3.
La prima bandiera ufficiale viene descritta nell’art. 112 della Costituzione del febbraio 1937 ed in vigore dall'11 agosto. Derivata dalla bandiera della R.S.F.S. Russa con l'aggiunta della sigla della Russia in caratteri latini e il nome abbreviato della Repubblica Buriato-Mongola in cirillico seguito da quello in mongolo con caratteri latini. In seguito probabilmente i caratteri furono cambiati in cirillici ed eliminata la sigla latina R.S.F.S.R.
4.
Nel gennaio 1954 la bandiera delle R.S.F.S. Russa cambiò con l’aggiunta di un “palo blu" al pennone, stella rossa, falce e martello dorata e di conseguenza, il 4 giugno cambiò anche quella della Repubblica S.S.A. Buriato-Mongola, le sigle vennero rimosse ed aggiunte "Бурят-Монгольская АССР Бурят-Монголой АССР". Comunque i nomi abbreviati in russo e in mongolo (ambedue in cirillico) si potevano trovare anche riuniti nell'unica sigla BM ASSR.
5.
Il 7 luglio del 1958 il presidium sovietico decretò il cambio del nome della Repubblica da "Buriato-Mongola" a "Buriata". La variazione si rifletté sulla bandiera, ma il nome figurò solo in russo.
6.
Nel corso della sessione straordinaria dell'VIII Consiglio Supremo buriato con l'adozione della Costituzione del 30 maggio 1978, con l'art. 158, fu ripristinata la doppia dicitura Бурятская АССР / Буряадай АССР. Con la fine dell'U.R.S.S. la bandiera scomparve (29 ottobre 1992). Proporzioni 1:2.