Stato del Brunei Dimora della Pace / Sultanato del Brunei Darussalam
(برني دارالسلام Negara Brunei Darussalam)
Bandiera nazionale, di stato e mercantile entrata in uso con la Costituzione del 29 settembre 1959, quando era un protettorato del Regno Unito ed ufficiale dal primo gennaio 1984, quando ottenne l'indipendenza. Rispetto alla versione precedente, a parte la presenza dell'emblema, ha la striscia bianca solo leggermente più larga di quella nera e le diagonali non toccano gli angoli del drappo. L'emblema, al centro, riunisce varie figure alcune delle quali risalenti al XV secolo: il parasole (Payung Ubor-Ubor) sormontato dalla bandiera (Bendera), incarna il potere regale. Due ali (Sayab) con quattro piume rappresentano ciascuno di essa, la protezione della giustizia, la tranquillità, la prosperità e la pace. Il crescente, aggiunto nel 1948, reca la scritta "ha vita colui che opera il bene con l’aiuto di Dio". Sul cartiglio il motto "Brunei luogo di pace" (Brunei darussalam), che è anche il nome ufficiale dello stato completo di appellativo, secondo una usanza diffusa anche tra gli stati della Malaysia. Il disegno si completò solo nel 1959 con l'aggiunta delle due mani (tangan Kimhap), simbolo di fiducia reciproca tra popolo e governo. Proporzioni 1:2.
1.
La bandiera di stato e stendardo del sultano fu in uso da epoca imprecisata e modificata nel 1906. Il giallo è il colore del sovrano e tradizionale simbolo di regalità.
2.
Alla successiva bandiera nazionale, di stato e mercantile adottata nel 1906 e modificata il 29 settembre 1959, sul drappo furono aggiunte le due strisce, bianca (ampia il doppio) e quella nera, i colori dei due consiglieri di stato (wazir) che, insieme al sovrano, siglarono gli accordi di protezione col Regno Unito.