ARGENTINA

Repubblica Argentina

(República Argentina)

Bandiera di stato e da guerra, già del Rio della Plata, restata inalterata con la nuova costituzione federale (1° maggio 1853) e con l’avvento della Repubblica (1° ottobre 1860). Secondo la tradizione il vessillo, venne creato il 27 febbraio 1812 dall'intellettuale, diventato in seguito generale, Manuel Belgrano (figlio di un ligure nato ad Oneglia, il cognome completo è Belgrano-Peri) ispirato con molta probabilità dai colori del Reale e Distinto Ordine Spagnolo di Carlo III; ma anche da uno sguardo rivolto verso il cielo mentre si trovava sulle rive del fiume Paraná nella località dove sorge l'attuale città di Rosario. Esiste un detto popolare molto comune, che si confonde con la realtà. Si racconta che la vera origine dei colori della bandiera argentina derivano dai colori delle vesti della Virgen de Caacupé, nella rappresentazione tradizionale dei due veli bianco e celeste.  Al centro della banda bianca è posto un emblema del Sole (Sol de Mayo, simbolo di una divinità indigena), un'importante icona per gli argentini, apparso anche sulle versioni antecedenti della bandiera, che allude alla storica giornata del 25 maggio 1810, quando fu deposto il viceré di Spagna. Il sole inti con 32 raggi (16 obliqui e 16 dritti) fu disegnato da Isidro Antonio de Castro (di Trujillo, Perù) ed inciso da Juan de Dios Rivera Túpac Amaru. Strettamente riservata alle occasioni ufficiali, il 25 aprile 1884 fu espressamente interdetta all’uso civile sia a terra che in mare. Pur confermato da un decreto del 24 aprile 1944, il celeste della bandiera argentina non era mai stato codificato; interminabili i conseguenti dibattiti sulla tonalità più o meno chiara o scura. Dal 16 agosto 1985, il Congresso ha stabilito che il Sole (detto anche "Sol de Guerra") deve essere incluso in tutte le bandiere ed essendo venuto meno tale divieto, i privati cittadini possono esprimere la loro nazionalità anche con questa bandiera. È detta mayor, “maggiore”. Accanto alla bandiera ufficiale (Bandera Oficial de Ceremonia) caricata del Sol de Mayo, viene spesso sventolata la bandiera civile -detta menor, “minore”- senza sole (Bandera de la Patria) detta Bandera de Ornato, ritenuta comunque ufficiale e pienamente rappresentativa della nazione. Finalmente un altro decreto presidenziale del 23 novembre 2010 fornisce le esatte specifiche della bandiera di stato, comprese le istruzioni per le corrette tonalità cromatiche (Los colores oficiales son el cerúleo (azul celeste) para las franjas superior e inferior, el blanco para la franja central, el amarillo dorado para el sol, y el castaño para los detalles oscuros en el rostro del sol). Le proporzioni sono fissate in 9:14 (in passato 2:3, anche 3:5). L'adeguamento deve essere completato entro la metà del 2016. 

1.

• 1835-1953: Confederazione Argentina (Confederación Argentina)

La tonalità dell’azzurro variò nel corso degli anni: fu decisamente blu scuro fra il 1833 e il 1853, durante il governo di Juan Manuel de Rosas che aveva in odio il celeste.

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