Comunità Autonoma dell'Aragona
(Comunidad Autónoma de Aragón)
La tradizionale bandiera aragonese (o signal) una volta utilizzata esclusivamente dai titolari della Corona di Casa d'Aragona ed espressiva della sovranità è stata adottata il 16 aprile 1978 dalla Diputación General de Aragón della regione appena dotata (marzo 1978) di uno Statuto di autonomia, art. 3, comma 1: "La bandera de Aragón es la tradicional de las cuatro barras rojas horizontales sobre fondo amarillo". Confermata dalla legge statutaria della comunità autonoma del 10 agosto 1982. Una nuova legge la 48/1984 del 28 giugno 1984, precisando le caratteristiche, spostava l'asse dello stemma verso l'asta a 1/3 della lunghezza. Le quattro strisce rosse (barras de Aragón) in campo giallo facevano allusione alla sottomissione papale e richiamano lo storico Senyal Real già sui sigilli del re Alfonso II dal 1167 e oggi presenti sui simboli delle comunità autonome un tempo unite sotto la corona aragonese (Baleari, Catalogna, Valencia). Lo stemma, nella forma inquartata, risale alla fine del XV secolo; i quarti illustrano vari periodi della storia locale. Nel 1° l'albero con la croce del leggendario regno di Sobrarbe (XI secolo); nel 2° la croce fitta di Iñigo Arista, re di Pamplona (VIII-IX secolo); nel 3° la croce di San Giorgio con i quattro mori, del Regno d'Aragona del XIV secolo e del dominio sardo; nel 4° i pali rossi in campo oro propri dell'Aragona moderna. Proporzioni: 2 :3.
1.
Prima della costituzione del governo di Aragona, nel periodo di pre-autonomia vi furono in uso vari simboli. Inizialmente ha sventolato una bandiera a strisce gialle e rosse, con nel punto di alzata la croce di San Giorgio, adottata il 28 maggio 1977 dalla deputazione di Saragozza.
2.
Il 12 aprile 1978, e fino al 1984 (l'anno di adozione dello Statuto di autonomia) è stata utilizzata una bandiera molto simile all’attuale.