Stato Anzoategui
(Estado Anzoátegui)
Bandiera ufficialmente istituzionalizzata con decreto della Giunta regionale n. 138 il 16 giugno 1999, a strisce orizzontali di blu che rappresenta il cielo, il mare e fiumi dello Stato; il giallo, il calore del clima e la gente; il verde per tutte le ricchezze della natura; sulle strisce una silhouette di Anzoategui, bordata di nero, che simboleggia la ricchezza petrolifera del sottosuolo. Nel cantone lo stemma adottato con decreto esecutivo regionale il 9 settembre 1933, troncato nel primo d'oro, una fortezza rossa con una fenice, affiancata da due catene argentate e spezzate, con sei maglie ciascuna. Questo rappresenta la "Casa Fuerte de Barcelona" dove i patrioti combatterono per il trionfo della libertà. La Fenice simboleggia la rinascita della patria dalle proprie ceneri e delle catene spezzate, l'emancipazione del giogo spagnolo e la liberazione degli schiavi, decretata dal generale José Gregorio Monagas, quando fu presidente del Venezuela nel 1854; nel secondo d'azzurro, un toro argentato che passa su un paesaggio naturale, per rappresentare la ricchezza crescente del bestiame. Il cimiero è un sole nascente che simboleggia la situazione geografica: la regione orientale del Venezuela. I suoi raggi ricordano i comuni dello stato di Anzoategui. I cannoni uniti da una corona d'alloro sono caricati da una lista argentata con il motto TUMBA DE SUS TIRANOS (= Tomba dei loro tiranni) simboleggia le glorie ottenute dagli anzoateguensi nella Guerra d'Indipendenza del Venezuela. Autrice: Mary Isabela (Lemarys Valley Corners).
1.
1999 [Venezuela]: Stato Anzoategui (Estado Anzoátegui)
Bandiera adottata il 19 maggio 1999 senza stemma nel cantone. Proporzioni 2:3.