1.
Bandiera di stato (nacional) e da guerra decretata il 21 agosto 1823. Il 22 novembre 1824 fu modificato l’emblema centrale. Il blu fa riferimento alla protezione celeste e la lealtà, ma anche ricchezza e saggezza; nel centro l’emblema di stato, avrebbe ispirato quelli dei singoli stati centroamericani; la forma triangolare simboleggiava i tre poteri dello stato. La catena dei cinque vulcani, bagnata da due mari, alludeva ai cinque stati federati (il Guatemala propriamente detto, il Salvador, l’Honduras, la Costa Rica dal 1823 e il Nicaragua dal 1826) tra gli oceani Atlantico e Pacifico. Il berretto frigio raggiante e l’arcobaleno simboleggiavano rispettivamente l’ideale di libertà e la riconciliazione. Strettamente correlata con quella argentina, che era stata portata sulle coste centroamericane dal commodoro Aury nel 1818. I colori furono scelti da Manuel José Arce quando fu nominato capo delle milizie salvadoregne che combatterono contro l'annessione delle Province Unite al Messico nel 1822.
2.
Bandiera di stato (nacional) e da guerra decretata il 22 novembre 1824 quando fu modificato l’emblema centrale, che diventò ellittico e portò il nuovo nome ufficiale dello stato "República Federal de Centro América". Durata fino allo scioglimento della Federazione, nel 1838.
3.
Bandiera della Federazione formatasi nel giugno 1895 tra Honduras, Salvador e Nicaragua con il trattato di Amapala. Si sa che fu effettivamente alzata il 1° novembre 1898 e che il 21 dello stesso mese scomparve per il fallimento dell'unione. Non si discostava molto dai vecchi modelli e portava al centro il consueto emblema triangolare dai cinque vulcani, contornato dal nome dello stato.