Circondario di Aga Buriazia del territorio di Transbajkalia
(Агинского Бурятского округа Забайкальского края Aginskogo Buryatskogo okruga Zabaykal'skogo kraya)
La bandiera è stata adottata il 6 luglio 2001 in ottemperanza alla legge federale del 25 dicembre 2000 n. 2-FKZ che vietava l'uso del tricolore russo come base per i simboli locali, mantenuta anche dopo la fusione con la regione di Chita (1° marzo 2008) per formare il territorio di Transbajkalia (o Zabajkalia) e riconfermata con legge del 23 settembre 2009, art. 6. I tre colori sono da considerare quelli nazionali buriati, presenti su tutte le attuali loro bandiere (della Buriazia e dei due distretti autonomi: Aga Buriazia e Ust'-Orda Buriazia). Il blu simboleggia l'eternità, la libertà, la purezza della natura, il rispetto, la gentilezza, la pace e l'armonia tra le persone come gli ospiti e gli anziani in segno di profondo rispetto e riverenza, la benedizione, la felicità e la longevità. Nei tempi antichi, quando tra le belligeranti tribù mongole si scambiavano l'Hadak blu, significava la riconciliazione delle parti e la pace; il giallo non è meno venerato tra i popoli mongoli e in combinazione con il blu simboleggia l'unità del Cielo, della Terra e dell'Universo. Un rinomato scienziato buriato Banzarov Dorji ha scritto che i Mongoli adoravano il Cielo maschile e le Terra femminile. Il primo dà la vita, mentre il secondo dà forma. Così nacque nella filosofia buddhista l'idea di unità e dei rapporti in tutto l'universo, il cielo e la terra e tutti i fenomeni naturali, il giallo è anche il colore della religione lamaista; il bianco è un simbolo di onestà, di purezza di pensiero, di prosperità, di ricchezza, è il colore del latte, quindi simboleggia l'inizio di tutto, di nuovo e pulito; nell'angolo in alto a sinistra il soyombo. Autore: Bato Galsanovich Dampilon. Proporzioni 2:3.
1.
La bandiera nazionale del circondario autonomo venne adottata il 27 novembre 1996 con decreto n. 9, alzata per la prima volta l'11 dicembre successivo. Si trattava essenzialmente della bandiera della Federazione Russa con l’aggiunta di una striscia giallo-oro all’asta (=2/9 della lunghezza della bandiera) con l’emblema dei buriati, vale a dire la versione ridotta del soyombo, immagine simbolica della fiamma che brucia, come fonte di vita umana e simbolo di purificazione, con la luna e il sole di blu scuro. Autore: Batozhargal Shagdar. Proporzioni 2:3.